aggiornato il 17/05/2017 alle 13:39 da

Annalisa Minetti al taglio del nastro per il progetto Lions contro le barriere architettoniche

piazza senza barriereGIOIA – Piazza Plebiscito accessibile alle carrozzelle grazie ad un progetto dei Lions. In questi giorni una squadra di operai è a lavoro per la realizzazione di quattro nuove rampe, a norma. Il progetto è stato finanziato dai Lions appunto, ma ha trovato subito massima condivisione e piena disponibilità da parte dell’amministrazione. Tutto è iniziato ad ottobre dello scorso anno quando Cesare Scardino, disabile da 20 anni, ha organizzato un incontro sul tema per raccontare quanto fosse difficile ad una persona in carrozzina affrontare la quotidianità soprattutto in un paese pieno di barriere architettoniche. In quell’occasione Pino D’Aprile, presidente del gruppo Lions di Gioia, gli ha stretto la mano promettendogli che avrebbe fatto qualcosa. L’associazione si è subito attivata per poter rendere accessibile a tutti la piazza principale di Gioia. Ha presentato un progetto, trovato una squadra di operai e finanziato l’intera opera. “Quest’anno ricade il centenario dei Lions – racconta a Fax D’Aprile- e l’associazione chiede che ciascun club lasci qualcosa di tangibile alla comunità, noi abbiamo voluto fare questo, ma nulla sarebbe stato realizzabile se non avessimo avuto la massima disponibilità da parte di tutti gli amministratori. Basti pensare che il Comune oltre al veloce disbrigo delle pratiche burocratiche, ha mandato una propria squadra di operai, con dei mezzi, affinchè potessero essere di supporto ai nostri. L’offerta del privato -conclude- se non trova una perfetta rispondenza nel pubblico, è vana”. Oggi le quattro rampe sono quasi terminate e saranno inaugurate il prossimo 27 maggio alle 11.30. La data non è casuale. Quella stessa sera, infatti, nell’ambito del programma civile per le celebrazioni del Santo Patrono, si esibirà Annalisa Minetti, artista apprezzatissima ma che da molti anni combatte con una disabilità. “Abbiamo voluto ci fosse anche lei al nostro fianco – ha commentato ancora D’Aprile- perchè da sempre si è battuta per i diritti dei disabili”. Con loro ci sarà anche Cesare Scardino che ha anche deciso di omaggiare tutta la comunità contribuendo alla realizzazione di una delle quattro rampe. Questa riporterà il suo nome e un suo pensiero. Ma non sarà il solo. Pare infatti che sulla scorsa di questa lodevole iniziativa, alcuni commercianti e associazioni si siano dette disponibili per contribuire a migliorare l’accessibilità ai disabili di altre zone di Gioia per loro ancora off limits.

© Riproduzione riservata 17 Maggio 2017