aggiornato il 17/04/2016 alle 14:36 da

Deteneva abusivamente un revolver sul posto di lavoro. Arrestato un 35enne. Denunciato anche un 36enne

Gioia del Colle. Il revolver e le cartucce sequestratiGIOIA – Deteneva abusivamente un revolver sul posto di lavoro e per questo è finito nei guai. 
È successo l’altra mattina a Gioia del Colle, dove i Carabinieri, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in genere, in particolar modo quelli inerenti la detenzione e il porto illegale di armi e munizioni, hanno arrestato un 53enne incensurato del luogo, con l’accusa di porto illegale di arma comune da sparo.
I militari, durante una perquisizione eseguita nel posto in cui l’uomo presta la sua attività lavorativa, hanno rinvenuto, all’interno di un armadietto nella sua disponibilità, un revolver “Smith & Wesson, cal. 357, completo di cinque cartucce. Nella circostanza è stato accertato che l’uomo, sebbene fosse titolare del “nulla osta” alla detenzione dell’arma presso la sua abitazione, non aveva alcuna autorizzazione al porto della stessa.
L’attività di ricerca compiuta anche presso la sua abitazione, ha permesso di rinvenire ulteriori trenta cartucce dello stesso calibro, custodite in un luogo diverso da quello denunciato, il tutto posto sotto sequestro. Scattato così le manette ai suoi polsi e processato per direttissima, come disposto dalla Procura della Repubblica di Bari, dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in liberta.
Nell’ambito dello stesso servizio, inoltre, un incensurato 36enne del posto, titolare di porto d’armi per uso sportivo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di quattro cartucce cal. 357 magnum detenute illegalmente, saltate fuori da un armadio metallico.
Per tale motivo, l’uomo è stato deferito alla stessa Autorità Giudiziaria con l’accusa di detenzione abusiva di munizioni.
Anche in questo caso quanto rinvenuto è stato sequestrato.

© Riproduzione riservata 17 Aprile 2016

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