Il lavoro del tavolo tecnico era stato ultimato, erano stati approvati documenti condivisi, c’erano state le scremature delle forze politiche, vuoi per libero abbandono (SEL e Città Aperta), vuoi per estromissione UDC, e si stava lavorando per trovare una convergenza su uno dei due candidati sindaco: Vincenzo D’Alessandro (PD) e Ciccio Magistà (PSI).
Se, nell’incontro dei segretari delle forze politiche PD, PSI, API, Moderati e Popolari, fissato per domani mattina 26 settembre, non si fosse trovato l’accordo su uno dei due candidati si doveva far ricorso alle primarie.
La decisione sarebbe stata ufficializzata in una conferenza stampa che il responsabile cittadino del PSI, Cesare reti , avrebbe convocato per domani sera. Nella mattinata di oggi, però, Preti giocando di anticipo, ha comunicato al segretario del PD, Ranieri, che il PSI avrebbe ufficializzato la candidatura a sindaco di Ciccio Magistà. E così è stato. Qualche ora fa, al cimitero, i socialisti hanno onorato la memoria del martire socialista Giuseppe Di Vagno, nel giorno del 91esimo anniversario della morte, deponendo una corona di alloro sulla sua tomba. Cesare Preti è intervenuto per dire alcune parole di commemorazione ed ha colto l’occasione per comunicare che i socialisti intendono cambiare il modo di fare politica. Per questo puntano sulla candidatura di Ciccio Magistà a sindaco di Conversano. Una doccia fredda per l’altro candidato sindaco in pectore, Vincenzo D’Alessandro, che era presente alla commemorazione. Che ne pensate?
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