GIOIA – Rinviata a gennaio la firma del contratto con il nuovo gestore del servizio di igiene urbana. Nonostante la decisione sul passaggio dalla municipalizzata al privato sia stata assunta a fine ottobre, non c’è ancora la firma del contratto. La Spes dunque chiude il 2016 ancora in piedi, ma è solo questione di pochi giorni. Il ritardo nella stipula del contratto sarebbe dovuto ad alcuni adempimenti tecnici che hanno richiesto più tempo del dovuto. Questo ritardo farà poi slittare tutto il resto e in particolar modo l’avvio della differenziata porta a porta. Se tutto dovesse andare secondo quelli che sono gli attuali programmi, i 90 giorni di formazione per personale e soprattutto per i cittadini dovrebbero partire a febbraio. Terminato ciò dai primi giorni di maggio saranno rimossi i cassonetti dalle strade e si darà avvio a questo nuovo metodo di raccolta. L’incertezza regna per ora sovrana tanto negli amministratori che nei lavoratori, ma soprattutto nei gioiesi che sentono il rincorrersi di tante voci ma non hanno ancora ben capito cosa il futuro serberà loro.
Spes via da gennaio e porta a porta da maggio
© Riproduzione riservata 28 Dicembre 2016