GIOIA – Il giudice Colangelo da ieri in pensione. Ha compiuto 70 anni venerdì scorso e quindi per raggiunti limiti di età è stato costretto a ritirarsi a vita privata, nonostante sperasse di poter continuare per altri due anni. Fino alla fine Giovanni Colangelo ha sperato che il governo votasse favorevolmente e dunque concedesse a tutti i magistrati una proroga sino a 72 anni. Così non è stato e la concessione è stata fatta solo per quelli ai vertici della Corte di Cassazione. L’ormai ex capo della Procura di Napoli sperava nel voto favorevole e dunque nella possibilità di rimanere in carica per altri due anni, così da poter portare a compimento alcuni percorsi ormai avviati. Ma forse proprio in ragione di questi, si mormora, si è presa la decisione di non cedere la proroga. Da domani dunque il suo posto sarà assunto, ma nella veste di reggente, dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso, in attesa della fumata bianca dal Consiglio Superiore della Magistratura. Il “toto procuratore” vede in pole position, alla pari, Giovanni Melillo, capo di gabinetto del ministro della Giustizia, e Federico Cafiero de Raho, attualmente procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, impegnato nella lotta alla ‘ndrangheta.
Da ieri il procuratore Colangelo è in pensione
© Riproduzione riservata 19 Febbraio 2017