Amministrazione aperta: Gioia tra le 22 partecipanti in tutta Italia all’Open Data Day

GIOIA – Gioia tra i 22 enti pubblici in tutta Italia, protagonisti dell’OpenData day. Il 4 marzo è stata istituita a livello mondiale questa giornata e per tale occasione la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha lanciato “la settimana dell’amministrazione aperta” con una serie di iniziative volte a promuovere la cultura dell’amministrazione aperta. 169 eventi in contemporanea in tutto il mondo, di cui 22 in Italia. Il Comune di Gioia del Colle, forte della presenza del consigliere Giuseppe Zileni con specifica delega agli open data, è l’unico ente pubblico ad organizzare un evento del genere insieme alla Regione Toscana, Regione Emilia-Romagna, Regione Campania, Città metropolitana di Firenze, Roma Capitale, Comune di Firenze, Comune di San Benedetto del Tronto e Comune di Palermo. Ma di cosa si tratta? Il decreto italiano contenente l’omologo del FOIA (Freedom of Information Act), entrato in vigore lo scorso 28 dicembre, permette oggi di accedere praticamente a qualsiasi dato pubblico in modo che i cittadini possano realmente diventare protagonisti della cosa pubblica sino a far diventare questa, un’opportunità di bussiness. L’amministrazione comincia infatti un percorso nuovo in materia di trasparenza e di pubblicazione dei dati, un percorso che ha però dei costi che possono essere coperti nel momento in cui quegli stessi dati, possano avere un’interesse tale da poter essere utilizzati per fare profitto. Il prossimo 4 marzo sarà la giornata dedicata anche a questo tipo di nuove idee. Per l’organizzazione, il Comune si è valso della collaborazione di Stati Generali dell’Innovazione e di Open Puglia, che hanno organizzato manifestazioni analoghe negli anni precedenti, e che dallo scorso anno hanno reso la giornata dedicata ai dati un appuntamento itinerante sul territorio regionale. Il programma prevede tavole rotonde sulla situazione dell’accesso ai dati in Puglia, su cosa cambierà per un comune con il FOIA, nonchè una ricognizione sullo stato dell’arte con esperienze di riuso dei dati. Dopo la pausa pranzo, la sessione pomeridiana avrà una parte dedicata alla formazione per giovani imprenditori su come creare una startup, incontri dedicati alle aziende ed una sessione di hacking per la creazione di servizi digitali con gli open data.