GIOIA – Poco meno di due settimane all’inizio dei festeggiamenti per il santo patrono. Il calendario dei riti religiosi si è avviato martedì 26 aprile con la traslazione dell’immagine di san Filippo Neri al Sacro Cuore dove rimarrà fino al 16 maggio, quando comincerà la novena di preparazione. La novena sarà affidata ai parroci di Gioia, che a turno, fino al 23 maggio si alterneranno sul tema di “San Filippo padre, maestro ed educatore”. Il triduo di preparazione sarà predicato da don Alfonso Giorgio, sacerdote gioiese, parroco di Sant’Antonio di Carbonara di Bari. Il 17 maggio sarà ospitato, per dare il via alla novena, il vescovo della diocesi di Castellaneta, mons. Claudio Maniago. Nel giorno della festa, il 26 maggio, le sante messe saranno alle 6, alle 7.30 ( in Sant’Angelo), alle 8, alle 9.30, alle 11 e alle 17 con la presenza dell’arcivescovo Francesco Cacucci e l’animazione del coro interparrocchiale “Jubilate Deo”. A mezzogiorno il comitato offrirà il tradizionale pasto per gli ambulanti e nel tardo pomeriggio la tradizionale cerimonia con la consegna delle chiavi al Santo e poi la processione. Sabato 27 maggio, la giornata sarà dedicata ai giovani e ai più piccoli in piazza Plebiscito, seguirà alle 18 la santa messa nella chiesa di San Francesco. Domenica 28 maggio, celebrazione eucaristica per i malati e gli anziani, con don Mimì Ciavarella e traslazione del busto di san Filippo da piazza Plebiscito verso la chiesa Madre. Le novità riguardano invece il programma civile e in particolare il percorso pedonale tra la piazza e il luna park. Questa volta comprenderà corso Garibaldi, via Mazzini e poi lungo via Noci e via Einaudi. Il tentativo è stato quello di creare un percorso più ordinato per gli ambulanti ai quali l’amministrazione metterà a disposizione i bagni pubblici comunali in sostituzione di quelli chimici. Sarà riproposta la fiera di primavera, nel campo sportivo Martucci, domenica 21 maggio, giovedì 25 in piazza sarà ospitata la banda della città di Ailano. Spazio alla banda gioiese, “Paolo Falcicchio”, nel giorno dedicato al santo. Ospite della serata del 27 maggio, Annalisa Minetti, e chiusura dei festeggiamenti, il 28 maggio con l’orchestra dei fiati di Palazzo San Gervasio, sempre in piazza. Confermati anche i fuochi pirotecnici che saranno riproposti nella loro ubicazione tradizionale.
San Filippo tra tradizione e alcune novità
© Riproduzione riservata 10 Maggio 2017