GIOIA DEL COLLE – Continuano i servizi preventivi sul territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Gioia del Colle e nella serata di ieri, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante un posto di controllo, effettuato in via Impiso, ha notato un’autovettura Fiat Punto effettuare una brusca manovra di svolta, al fine di non incappare in una probabile verifica da parte dei militari.
Immediatamente portatesi all’inseguimento, i carabinieri hanno raggiunto il veicolo ed intimato l’alt, riscontrando che a bordo vi erano due cittadini di origini albanesi.
La successiva perquisizione veicolare ha consentito di rinvenire arnesi atti allo scasso, il cui possesso, considerata la tarda ora, è stato ritenuto alquanto sospetto e ingiustificato. Proprio per tali motivi tale materiale è stato sottoposto a sequestro.
Considerato il nervosismo palesato dai due giovani stranieri, sono stati effettuati ulteriori e approfonditi controlli dai quali è emerso che, il trasportato C.S., 31enne albanese, era ricercato poiché colpito da un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso nel 2014 dalla Procura della Repubblica di Bologna, per il reato di ricettazione, essendo ritenuto responsabile di aver acquistato e/o utilizzato, in quell’anno, al fine di procurarsi profitto, un’autovettura BMW di provenienza furtiva.
C.S. è stato quindi arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione della competente A.G.., mentre il proprietario della Fiat Punto, è stato deferito in stato di libertà per possesso di oggetti atti allo scasso.