GIOIA – Case popolari o abusi edilizi tra gli argomenti scottanti che potrebbero aver indotto i malviventi a compiere il vile gesto nei confronti del vicesindaco. A poche ore dalla terribile aggressione di cui Enzo Cuscito è stato vittima, già si fanno le prime ipotesi su quali possano essere stati i motivi che potrebbero aver innescato un così perverso meccanismo, forse proprio di stampo mafioso. Poco credibile la vicenda legata alla dismissione della Spes, sulla quale lo stesso Cuscito in aula si è esposto, incassando già in quell’occasione alcune minacce. Più plausibile pensare alla vicenda legata agli abusi edilizi, su cui la maggioranza sta cominciando a metter mani oppure a quella che riguarda le case popolari e la scelta di metter fuori gli occupanti abusivi, consentendo a chi ne ha diritto, di poter avere un alloggio. Gli inquirenti stanno certamente partendo da questi elementi per ricomporre tutto il quadro della vicenda. Pare, inoltre, che la speranza sia quella che alcune telecamere installate nell’area circostante la via in cui è avvenuta l’aggressione, possano fornire ulteriori dettagli sui colpevoli.
Le prime ipotesi sui motivi dell’aggressione al vicesindaco
© Riproduzione riservata 27 Gennaio 2017