Un medico gioiese coinvolto nelle truffe alle assicurazioni

GIOIA – Anche la dottoressa gioiese, F.C. Classe 1957, coinvolta nella truffa dei falsi incidenti stradali. L’indagine è stata condotta dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia stradale di Taranto e ha fatto scattare le manette per il tarantino Carmine Tortorella, di 58 anni, titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche di infortunistica stradale con sede a Taranto, e i suoi due figli Antonio di 33 anni e Tiziana di 35. in realtà nella truffa alle assicurazioni sono coinvolte ben 123 persone tra medici, avvocati, titolari di centri sanitari di diagnostica e fisioterapia oltre a falsi testimoni e finte vittime di incidenti stradali. Di queste 26, tra cui c’è anche la gioiese, risultano iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di associazione a delinquere. L’organizzazione messa su, infatti, era dedita ad organizzare finti incidenti oppure certificare come gravi altri di piccola entità, il tutto per un danno stimato attorno ai 635mila euro relativo a 39 falsi incidenti nei quali sono state coinvolte ben 17 compagnie assicurative.