GIOIA – La squadra di governo rimarrà esattamente quella che è. In un clima visibilmente più disteso rispetto a quello di 2 settimane fa, Donato Lucilla letteralmente attorniato dai suoi consiglieri, ha comunicato la sua intenzione di revocare le dimissioni, atto puramente formale dopo la dichiarata intenzione dei gruppi politici che lo sostengono di rinnovargli la fiducia. Un passaggio che non ha però ritenuto di dover esperire in aula di Consiglio. Chi però si aspettava alcuni cambiamenti negli assetti, è rimasto deluso. Non ve ne sarà alcuno, né in giunta nè in Consiglio comunale. La maggioranza ha trovato la forza di ripartire esattamente dal punto in cui si era fermata e di farlo con lo stesso assetto. E’ evidente però che la superiorità numerica è davvero risicata e basterebbe una defezione qualunque per mettere a rischio l’esito di una discussione. Per questo è stato quasi necessario per Lucilla e la sua squadra rivolgere anche uno sguardo, verrebbe anche da dire finalmente, alle opposizioni. Nella conferenza stampa in cui il sindaco ha comunicato l’intenzione di ritirare le dimissioni, ha mostrato un primo segnale di apertura.e lo ha fatto anche nei confronti dei due consiglieri passati al Gruppo misto, verso i quali ha detto: “Vedremo se nei fatti avranno voglia di collaborare, soprattutto condividendo quei punti che sono stati già condivisi nel programma elettorale”. Dunque i toni distesi mostrati in queste settimane da Alessandro De Rosa e Giuseppe Zileni non li convincono ed evidentemente vogliono che siano le votazioni in aula a farlo. Il primo banco di prova non si farà attendere molto e sarà un banco di prova non solo per i due fuoriusciti dalla maggioranza, ma anche per alcuni consiglieri che vi sono rimasti.
Lucilla revoca le dimissioni ma guai a parlare di rimpasto
© Riproduzione riservata 14 Novembre 2017