GIOIA – La maggioranza è in crisi. Il consigliere Rosa Addabbo non da’ la propria fiducia e nel giro di poche ore sembra che protocollerà le dimissioni. Il Consiglio comunale di stamane ha confermato le previsioni: la maggioranza non è più tale in quanto il consigliere Addabbo non ha intenzione di votare il bilancio. In realtà ha dimostrato contrarietà all’azione di governo ancor prima di arrivare a quella discussione, astenendosi su un altro argomento. L’aria in aula è da subito apparsa tesa. L’assise si è riunita oltre un’ora dopo quella prevista. La maggioranza è stata chiusa nell’ufficio del Sindaco, nell’intento di capire se ci sarebbero state novità rispetto alla posizione del consigliere “dissidente”. Alle 10.15 si entra in aula, si fa l’appello e senza Rosa Addabbo la maggioranza è in minoranza. Il consigliere Giuseppe Gallo non sembra intenzionato a reggere il numero legale ed esce. Dopo di lui interviene Isacco Isdraele che chiede la verifica del numero legale. Nei quindici minuti successivi, prima dell’appello, arriva la Addabbo e la discussione può iniziare ma ben presto si arena. Preso atto della sua posizione la maggioranza sospende e si chiude a discutere. Passa mezz’ora ed ecco che la Addabbo esce, prende le sue cose e va via. Passa ancora un’altra mezz’ora ed ecco che la maggioranza torna in aula, il Sindaco prende la parola e dichiara di ritirare i restanti punti all’ordine del giorno, avendo verificato “la mancata autosufficienza della maggioranza”. Qualche ora dopo arriva il comunicato dei gruppi che lo sostengono, attraverso il quale si esorta in qualche modo la Addabbo a determinarsi. Ciò quando in realtà sembra tutto molto chiaro: è questione di ore e dovrebbe protocollare le sue dimissioni a favore di un nuovo ingresso che, quasi certamente, farà dormire sonni più tranquilli a Lucilla. Evidentemente la Addabbo non se la sente di determinarsi in modo contrario e far cadere quindi l’Amministrazione e ha optato per questa secondo possibilità.
Lucilla senza maggioranza. Le dimissioni della Addabbo potrebbero “salvarlo”
© Riproduzione riservata 10 Maggio 2018