MOLA – I carabinieri della tenenza di Mola di Bari hanno arrestato per concorso in furto aggravato continuato Florea Alexandru Bogdan, 35enne, e Dura Alin, romeo 37enne, residenti rispettivamente in Milano e Salerno, entrambi rumeni,nullafacenti e pregiudicati. Nella circostanza, i due rumeni, simulando di giocare alle “slot machine”, posizionate all’interno di un bar del centro cittadino, hanno introdotto all’interno di una fessura che eroga la vincita delle monete, un filo in acciaio, opportunatamente sagomato, che bloccando un meccanismo interno, ha consentito l’uscita di monete, per un ammontare di 1.050,00 euro, indipendentemente dalle giocate effettuate. I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che, i due rumeni, con lo stesso “modus operandi”, avevano asportato da altre slot machine di un altro esercizio pubblico cittadino, la somma di 625,00 euro. In quest’ultimo caso, il gestore del locale, nel presentare denuncia, riferiva che, nel corso degli ultimi tempi, aveva subito analoghi ammanchi, rivenendo sulle macchinette un “cavo d’acciaio sagomato”, lasciato dagli sconosciuti. I due rumeni, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso della somma complessiva di euro 1828,50 in monete e banconote di vario taglio, sottoposta a sequestro. Sono in corso indagini volte a risalire ad analoghi episodi consumati in questa provincia ed in altre località italiane. I due cittadini rumeni, dopo le formalità di rito sono stati tradotti presso la casa circondariale di Bari, a disposizione della competente a.g..
Presi i maghi delle slot machine. Rubavano le monete con un ingegnoso meccanismo
© Riproduzione riservata 20 Luglio 2016