NOCI – Il presepe venga annoverato fra i siti immateriali dell’Unesco e riconosciuto come patrimonio dell’umanità da tutelare”. Così il senatore Piero LIUZZI (Noi con l’Italia), membro della commissione Istruzione e beni culturali di Palazzo a Madama. “Sia il Parlamento a proporre il riconoscimento della tradizione tutta italiana del presepe nel patrimonio mondiale dell’umanità – sostiene LIUZZI in una lettera indirizzata al presidente del Senato – affinché non se ne disperda la tradizione e venga valorizzata l’attualità dell’impianto compositivo armonicamente confacente alle peculiarità oro-corografiche della Penisola”. “Il riconoscimento Unesco per il presepe italiano – afferma il parlamentare di Noci – potrebbe corroborare un elemento di identità più volte messo in discussione da un malinteso senso di multiculturalismo, dovrebbe essere accompagnato da protocolli di natura tecnico-creativa, istituirebbe un processo virtuoso di valorizzazione delle numerose natività che nel corso dei secoli sono state realizzate a corredo della statuaria natalizia”. “Il presepe come modello di ricreazione paesaggistica – spiega LIUZZI – potrebbe concorrere all’auspicabile processo educativo della cura del bello rivelandosi fattore permanente di mitigazione delle spinte distruttive ambientali”. “Negli ultimi giorni di legislatura – conclude – le commissioni parlamentari permanenti potrebbero essere in grado di aprire una corsia privilegiata scegliendo la sede deliberante per legiferare sull’argomento”.
Liuzzi: Il presepe divenga patrimonio mondiale Unesco
© Riproduzione riservata 28 Dicembre 2017