CASAMASSIMA – I carabinieri della stazione di Casamassima, insieme ai colleghi della stazione di Bari San Paolo hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. D.ssa Valeria La Battaglia del Tribunale di Bari su richiesta del Pubblico Ministero Dott. Francesco Bretone.
L’Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze investigative, ha disposto la misura cautelare in carcere per Angelo Silvestris, 38enne pregiudicato del quartiere San Paolo e quella degli arresti domiciliari per Francesco Pepe, 30enne di Modugno e Lorenzo Mancini, 25enne di San Paolo, tutti ritenuti responsabili di furto aggravato e danneggiamento, commessi nei mesi di agosto e ottobre in Casamassima, all’interno del parcheggio del centro commerciale Auchan.
La tecnica usata dai malfattori era alquanto singolare e consisteva nel distogliere l’attenzione della persona offesa, tenendola impegnata nelle attività di sostituzione del pneumatico precedentemente forato dai complici, per poi, con abilità, asportare banconote, borselli o effetti personali delle malcapitate vittime.
In particolare gli inquirenti hanno ricostruito, grazie anche alle acquisizione dei filmati di alcuni sistemi di videosorveglianza presenti sul posto, alcuni episodi verificatisi nel mese di agosto ed ottobre.
In particolare, la sera del 18 agosto, i tre arrestati, a bordo di una utilitaria di colore nero, proprio durante le operazioni di sostituzione della ruota da parte del proprietario di un veicolo, dopo averlo affiancato, con mossa fulminea, sporgendosi dal finestrino, avevano asportato il borsello contenente circa 40 euro, il telefono cellulare e tre carte bancomat. Sempre nella stessa giornata, gli stessi avevano utilizzato le carte di credito presso altrettanti bancomat ubicati a Casamassima e Capurso; anche in questa circostanza è stato utile acquisire le immagini dei vari sistemi di sorveglianza degli istituti di credito dai quali è stato riconosciuto, senza ombra di dubbio, uno dei tre odierni arrestati.
Anche il primo di ottobre avevano cercato di consumare analoghi reati; infatti avevano già forato i pneumatici di ben tre autovetture parcheggiate, ma questa volta non avevano portato a termine le loro condotte criminali grazie all’intervento di una pattuglia di Carabinieri.
I ladri erano stati individuati a bordo di un’auto di colore nero cui veniva intimato l’ ALT dai militari; ma, con spregiudicatezza, avevano ingranato nuovamente la marcia, dandosi a repentina fuga. Il veicolo dei fuggitivi riusciva a far disperdere le tracce, ma veniva rinvenuto nel territorio di Modugno grazie anche all’immediato intervento di un elicottero dei Carabinieri.
Gli occupanti del veicolo ed il conducente sono stati così facilmente riconosciuti nei tre soggetti tratti in stato di arresto e per tale motivo risponderanno anche di resistenza a pubblico ufficiale in concorso.
Inoltre, al proprietario del mezzo fuggito è stata anche contestata la simulazione di reato, in quanto, subito dopo la fuga, al fine di guadagnarsi l’impunità, aveva denunciato falsamente il furto della macchina in uso.
Per il 38enne si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Bari, mentre per gli altri due è stata disposta la sottoposizione agli arresti domiciliari.