POLIGNANO – Questa mattina personale militare della Guardia Costiera di Monopoli congiuntamente a personale di Bari, nell’ambito dei controlli disposti dalla Direzione Marittima di Bari ad inizio della stagione estiva su tutta la fascia di demanio marittimo di propria competenza e finalizzati ad accertare la regolarità delle occupazioni di aree di demanio marittimo, si sono recati presso un villaggio camping ubicato a nord di Polignano a Mare (BA).
Ivi giunti, il suddetto personale ha accertato:
· occupazione abusiva di area demaniale marittima di quasi 300 mq. mediante utilizzo – in via esclusiva – di uno scivolo per varo/alaggio imbarcazioni realizzato (non recentemente) in cemento e scavato tra la scogliera.
Il predetto scivolo collegava uno dei cancelli carrabili di ingresso al predetto camping con il mare ove è posizionato una specie di corridoio di lancio (di circa 30 metri di lunghezza) realizzato mediante una grossa cima di colore verde, un gavitello galleggiante di colore giallo reso fisso mediante collegamento a corpo morto.
· la realizzazione di un pontile metallico di quasi 30 metri quadri notevolmente difforme a quanto assentito con la vigente concessione demaniale marittima che prevede soltanto “…pedane in legno amovibili, esclusivamente poggiate sulla scogliera senza struttura alcuna di collegamento, per posa attrezzature balneari…”.
In particolare, il pontile abusivo era completamente realizzato in acciaio e ferro zincato (non legno) ed era vincolato alla scogliera (non esclusivamente poggiato) mediante cemento e perforazione della scogliera nei quali fori sono inseriti dei piedi metallici.
Il predetto pontile era, altresì, corredato da strutture metalliche non previste in concessione, quali:
Ø una pedana metallica bucciardata fissata con cemento sulla scogliera e n.03 grossi bulloni che penetravano la scogliera stessa;
Ø una scaletta metallica con passamani che penetrava sin dentro l’acqua e sempre fissata alla scogliera allo stesso modo del pontile;
Ø un passamano metallico fissato solamente al pontile metallico.
Per quanto sopra, il Presidente del Camping E’ STATO DEFERITO ALLA LOCALE AUTORITA’ GIUDIZIARIA per:
· occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo;
· innovazioni abusive su opere assente in concessione;
· realizzazione di opere difformi a quanto autorizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico;
· danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali.
Pertanto, SI E’ PROCEDUTO AL SEQUESTRO dell’area demaniale marittima abusivamente utilizzata congiuntamente a tutti i suddetti beni/opere.