Polignano- il treno delle 07:10, Fasano/Barletta regionale 22270, stamani ha battuto ogni record di ritardo per la “gioia” dei pendolari polignanesi . Nel giorno in cui si apre il processo per l’incidente ferroviario del 12 luglio 2016 sulla tratta Andria-Corato, in cui persero la vita 23 persone ed altre 51 rimasero ferite, si deve constatare che le condizioni di viaggio per chi usa mezzi pubblici non sono affatto migliorate. E dire che l’orario del treno, in precedenza programmato per le 06:58, era stato aggiornato anche perché il convoglio, sistematicamente, ogni giorno si fermava a Torre a mare per dare strada a treni più veloci. Stamane, dopo il passaggio del Freccia Bianca in direzione Bari, il treno è rimasto fermo in stazione anche quando, alle 07:26 è sopraggiunto il Regionale 12560. Solo allora, con l’agitarsi dei passeggeri che saltavano da un treno all’altro nella speranza di poter finalmente partire, veniva annunciato un ritardo di 20 minuti per “problemi tecnici sulla linea”. A questo punto molti impiegati hanno abbandonato il treno recandosi sul luogo di lavoro con l’auto, per non timbrare il cartellino con eccessivo ritardo. Per chi restava, invece, il viaggio si concludeva a Bari Centrale alle 08:20. Ossia un’ora e dieci minuti dopo il previsto orario di partenza da Polignano; mentre a Bari centrale, se tutto fosse andato liscio, sarebbe dovuto giungere alle 07:41. Orario che non è mai stato rispettato nella pratica se non raramente.
Ferrovie, ancora disagi per i pendolari [VIDEO]
© Riproduzione riservata 16 Luglio 2018