AGGIORNAMENTO – Emegono altri particolari sui fatti di stamattina. Nel seggio numero 5 un rappresentante della lista Vitto X Polignano si sarebbe avvicinato perché ha notato la presenza all’interno del seggio di un uomo delle forze dell’ordine. Il quale avrebbe riscontrato un errore sul registro sui nomi di alcuni candidati della civica che sostiene Vitto. Una questione che tuttavia sarebbe finita lì ma che forse potrebbe essere ripresa allo scrutinio. I fatti più importanti sarebbero avvenuti fuori dal seggio nei pressi del cinema Vignola. Un esagitato al momento non identificato avrebbe aggredito verbalmente il candidato Pd Franco De Donato il quale ha confermato di aver temuto molto per la sua incolumità. Successivamente l’uomo si sarebbe diretto verso il sindaco prendendolo a male parole. Il tentativo di aggressione sarebbe stato fermato dagli uomini che erano insieme a Vitto. Sui fatti indagano i carabinieri. La coalizione di Vitto ha quindi smentito la presenza di bodyguard da loro inviati al seggio numero 5.
AGGIORNAMENTO – Alta tensione stamane davanti ai seggi della Don Bosco. Il caso è nato alla sezione numero 5, dove a presiedere le operazioni di voto c’è la sorella del candidato sindaco Domenico Pellegrini. Che sia un seggio importante lo dimostra il fatto che praticamente tutti i big dei partiti che sostengono Vitto saranno lì come rappresentanti di lista allo scrutinio. A quanto pare stamane si sarebbe presentato li anche un bodyguard mandato dalla coalizione del sindaco uscente. A fatto avvenuto anche la coalizione di Pellegrini avrebbe mandato un suo fedelissimo. Ne sarebbe nata una forte discussione fuori dalla scuola che ha coinvolto anche il sindaco Vitto, che insieme ai suoi da stamane staziona vicino alla Don Bosco. Sarebbe stato lo stesso sindaco a chiamare i carabinieri per denunciare l’accaduto. Sta di fatto che lo stesso comandante della compagnia di Monopoli di persona ha voluto girare per i seggi della Don Bosco a controllare la situazione.
POLIGNANO – Blanda affluenza stamane all’apertura delle urne. Già un centinaio di Polignanesi si sono avviati alle urne di buon ora. I numeri dell’affluenza sono destinati a divenire importanti dalle 10 in poi con il picco massimo intorno a mezzogiorno. Quindi un’altra impennata nel calcolo dei votanti é facilmente prevedibile dopo le 19, al termine della messa serale. Se cinque anni fa era vox popolo che il voto veniva agevolato con buoni benzina e telefonini in regalo (ci fu anche un processo finito in bolle di sapone) questa volta viaggia la voce che una parte politica ha chiesto ai propri elettori di fotografare il proprio voto. Una cosa assurda oltre che penalmente rilevante. La “colpa” di questa vox populi ricade su alcuni presidenti di seggio che stamane non hanno fatto lasciare fuori del seggio elettorale i telefonini, come previsto dalla normativa. Logico che poi certe voci vengono alimentate in maniera irresponsabile. Ci auguriamo che nelle prossime ore i presidenti siano più severi in modo da stroncare sul nascere queste dicerie.