PUTIGNANO – Si è spento ieri pomeriggio per un malore improvviso il maestro delle luminarie Vito Antonio Faniuolo. Aveva 80 anni.
Ha guidato per tantissimi anni l’azienda di famiglia, messa su alla fine dell’Ottocento dal nonno Giovanni. L’energia elettrica a quel tempo non esisteva ancora. Le scenografie erano create con lumini rivestiti da lampade di carta colorate. Nel 1910 l’azienda iniziò a sperimentare l’illuminazione a gas acetilene fino al 1920, quando arrivò finalmente l’energia elettrica.
L’azienda passava nel frattempo ai fratelli Francesco e Rocco che, insieme, se ne occuparono fino al 1949. Quando Francesco decise di ritirarsi, la ditta rimase nelle mani del fratello che continuò a guidarla per oltre 10 anni. Nel 1961, un altro salto generazionale: l’azienda passò al figlio Giovanni. Nel 1971 questi decise di far entrare nell’azienda il fratello Vito Antonio. La ditta Faniuolo continuò a crescere. Negli ultimi anni, l’azienda era passata nelle mani dei figli di Vito Antonio.
