RUTIGLIANO – Plurime minacce, avvicinamenti ed intimazioni ad allontanarsi dalla S.P. 84, che collega Rutigliano ad Adelfia, rivolte ad una prostituta romena, non hanno intimidito la giovane vittima a denunciare alla Stazione CC di Cellamare quanto le stava capitando da qualche giorno. In sostanza, la donna era oggetto di plurimi avvicinamenti da parte di un uomo che, sempre a bordo della stessa autovettura, le si avvicinava con minaccia, più volte al giorno, pretendendo di dovergli pagare un “corrispettivo” per l’occupazione di quel pezzo di strada, ovvero un “obolo” di circa 60 euro, per poter continuare a svolgere “tranquillamente” la propria attività, garantendogli “protezione”. Ciò è bastato ai Carabinieri di Cellamare per assistere all’ennesimo tentativo di richiesta estorsiva e per bloccare l’uomo 37enne barese che, in sede di identificazione, è stato riconosciuto anche come evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto per altro reato. L’uomo, arrestato per tentata estorsione ed evasione, è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Bari in regime di arresti domiciliari.
Evade dai domiciliari per chiedere il pizzo a una prostituta
© Riproduzione riservata 17 Settembre 2016