Sport e inclusione, stanziati 25mila euro

CASTELLANA GROTTE – La giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo per la realizzazione di azioni di inclusione sociale in ambito sportivo. Offrire opportunità di inclusione e benessere psico-fisico ai minori con disabilità ed educare le giovani generazioni ad approcci che siano espressione della cultura della cooperazione e dell’accoglienza sono tra gli obiettivi delle azioni di inclusione sociale che si puntano a raggiungere attraverso l’attivazione di attività sportive in collaborazione con le associazioni sportive del territorio. Demandata al Settore II “Servizi Sociali” del Comune l’emanazione degli avvisi rivolti da una parte ai bambini e alle bambine con disabilità e dall’altra alle associazioni sportive del territorio. A supporto del progetto di realizzazione di azioni di inclusione sociale in ambito sportivo destinata una somma complessiva di 25mila euro. L’attività sarà rivolta ai bambini e alle bambine che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado con associazioni sportive che svolgono attività sul territorio di Castellana Grotte e che svolgono le loro attività sportive giovanili negli impianti comunali. «Inclusione e accoglienza sono due ambiti su cui abbiamo lavorato fin da subito – ha commentato il sindaco Domi Ciliberti. Aggiungiamo ora un’ulteriore progettualità che ci consente di guardare anche alle nostre generazioni più giovani, nell’ottica di costruire davvero una cultura di inclusione attraverso politiche sociali attive». «Nell’ambito delle attività della Consulta dello Sport e delle diverse edizioni del Castellana Sport Festival – ha precisato l’assessore allo sport Fabio Caputo – abbiamo spesso pianificato attività orientate alla promozione dell’inclusione sociale per mezzo delle attività sportive. Con la delibera di giunta approvata in settimana, diamo una strutturazione a queste progettualità e realizziamo concretamente quello che ci eravamo prefissi da tempo». «I bambini e le bambine con disabilità – ha aggiunto Valentina De Lucia, consigliera comunale delegata alle pari opportunità – hanno soprattutto bisogno di sentirsi coinvolti, accolti, integrati. È l’obiettivo principale di questo progetto che ci auguriamo possa essere accolto da un numero quanto più alto possibile di associazioni. Vale la pena ricordare come il mondo sportivo castellanese sia sempre stato attento e tante sono le associazioni già attive in questa direzione. L’obiettivo è quello ora di rendere partecipe e coinvolta l’amministrazione comunale in un moto di progresso e benessere che siamo certi darà i suoi frutti».