E’ un secondo atto atteso quello di “Abbatissae – Donne, potere e altre storie”, la rievocazione storica itinerante sul fenomeno del “Monstrum Apuliae” con cui si definisce la straordinarietà di cinque secoli di potere spirituale e temporale, sulle terre di Castellana, detenuto da donne. Dopo il debutto dello scorso anno, Abbatissae torna da venerdì 9 a domenica 11 agosto con prima partenza alle ore 20.30 e ultima alle 23 e con ingressi possibili ogni 15 minuti. Ideato e diretto da Elvira Spartano, direttrice artistica dell’associazione teatrale Grocà APS, con la collaborazione della Filodrammatica “Ciccio Clori” APS, del gruppo teatrale Amici Nostri APS, di Passione Danza di Daniela Carbone e della Banda Cittadina, per le coreografie di Daniela Carbone e l’allestimento scenico di Fabio Verdolino e Antonio Sgobba e con la consulenza di Antonio Fanizzi, storico locale e socio ordinario della società di Storia Patria per la Puglia, anche nel 2024 lo spettacolo si svilupperà nel cuore del centro storico, in un percorso di circa un’ora. Una delle novità rispetto allo scorso anno è proprio rappresentata dal luogo di ingresso al percorso: Porta Pentimi in largo Porta Grande. Abbatissae, che ripercorre le vicende delle Badesse del Monastero di San Benedetto di Conversano e del loro potere sulle terre di Castellana, dal 1266 al 1810, dall’arrivo delle suore cistercensi in Puglia alla fine della giurisdizione badessale, tra realtà e finzione, rientra nel calendario di Piazze d’Estate 2024, il cartellone di eventi estivi organizzato da Comune e Grotte di Castellana. L’ingresso alla rievocazione storica è gratuito, ma con prenotazione obbligatoria su www.piazzedestate.it/abbatissae.
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