CASTELLANA – La settima edizione della “Stalattite d’Oro” si preannuncia davvero scoppiettante dopo il certosino lavoro del direttor artistico Nico Manghisi che con non poche difficoltà, visto l’ottimo valore dei lavori iscritti a questo settimo festival nazionale di teatro amatoriale, ha scelto i quattro spettacoli finalisti. A questi, per volontà del consiglio direttivo della Filodrammatica “Ciccio Clori” e grazie al contributo dell’amministrazione comunale, si aggiungono i due spettacoli dei professionisti, due ritorni sicuramente graditi che apriranno e chiuderanno la Stalattite d’Oro. Si parte il 4 febbraio con la divertentissima Rimbamband e le sue imprevedibili evoluzioni musicali. La chiusura, invece, sarà affidata il 16 aprile, nella serata dedicata alle premiazioni, al comico e cabarettista napoletano Vittorio Marsiglia. Un paio di ritorni ma anche qualche gustosa novità fra le compagnie amatoriali. Si comincia il 18 febbraio con uno spettacolo della commedia dell’arte “La ridiculosa historia di Pulcinella cornuto immaginario” di Francesco Faccioli (che cura anche la regia) con la compagnia Scaramante di Bastia Umbra (Perugia). Il 4 marzo tornerà a Castellana la compagnia CLAET di Palombina Nuova (Ancona) che presenterà il coinvolgente “12 – Ovvero la parola ai giurati” di Reginald Rose con la regia di Diego Ciarloni. Divertimento assicurato il 18 marzo con “Rumori fuori scena” di Michael Frain portato in scena dalla compagnia Teamus di Verona per la regia di Rino Condercuri. Altro ritorno il 2 aprile con la compagnia Al Castello di Foligno che presenterà il classico “Cyrano De Bergerac” di Edmond Rostand con la regia di Claudio Pesaresi. Per informazioni è possibile chiamare ai seguenti numeri:
348.5917262 e 320.2797708.
Nicola Cardone
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