CASTELLANA – Stasera 29 ottobre, alle ore 18,30 presso il Pala Grotte, i cugini della Sei Sport ospitano la Sideout Castellana. Per la squadra allenata da Flavio Rinaldi l’imperativo è “ripartire dai due set vinti e dimenticare i tre set persi nell’ultima partita giocata con l’Andria”. Mancano quindi poche ore alla prima battuta della terza giornata del campionato regionale di serie C girone A di pallavolo maschile. Per la Sideout ancora un turno in casa, dopo le gare disputate finora nella Città delle Grotte (derby “in trasferta” contro la Materdomini Castellana alla prima giornata e debutto interno contro l’Andria alla seconda).
Grande attesa per il secondo derby stagionale che metterà di fronte la seconda (Sei Sport con due vittorie e 5 punti) e la quinta (Sideout con un successo, uno stop al tie-break e 4 punti). Rinaldi (al rientro in panchina dopo l’assenza di domenica scorsa) dovrebbe presentare la formazione titolare con Ragucci al palleggio, Mangini sulla sua diagonale, Rosini e Caputo schiacciatori, Loiacono e capitan Schettini al centro, Basile libero. Toccherà a loro cercare fin dall’inizio i tre punti contro una formazione che, di fatto, ha iniziato molto bene il torneo e da subito si è candidata ad un ruolo da protagonista. A Sideout, inoltre, tocca l’arduo compito di sfidare in serie la seconda e la prima della classe e sempre in trasferta (sabato 5 novembre, infatti, sarà sul parquet di Giovinazzo per affrontare la Libertas e Volley è Vita, unica squadra a punteggio pieno nel girone A della serie C).
“Voglio veder giocare la squadra che ho apprezzato nei primi due set disputati con l’Andria – ha commentato il direttore generale e team manager di Sideout, Marco Plini – Compatti, brillanti, capaci di imporre il nostro gioco. Poi ci siamo un po’ persi, travolti da alcune situazioni sfavorevoli. Nel prossimo turno, invece, affronteremo il secondo derby quasi consecutivo e dobbiamo lavorare proprio sull’aspetto mentale del gruppo e della squadra. Sarà importante avere testa e un giusto approccio, anche perché il palcoscenico, ovvero il Pala Grotte, impone di dover essere sempre concentrati al massimo per commettere meno errori possibile”.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!