Ritornano le tradizioni di Natale. E quest’anno Santa Lucia, antipasto delle feste natalizie, sarà davvero un appuntamento speciale. Sia perché si ritornerà a festeggiare per le strade dopo due anni di Pandemia, sia perché proprio in questi giorni la tela della Santa conservata nella sagrestia della chiesa della Passione sta rinascendo sotto le mani esperte della restauratrice fasanese Rossella De Mola.
Questo autunno sono cominciati i lavori di restauro voluti fortemente dalla Confraternita della Passione di Conversano e realizzati grazie al contributo di diversi sponsor. Non solo il dipinto che ritrae la Santa, ma anche due lavori legati alla Settimana Santa sono in fase di restauro. Si tratta della “Noli me tangere” e dell’Orazione del Signore, sempre custoditi nella sagrestia della chiesa conversanese. Opere su cui grazie al lavoro della restauratrice sapremo qualcosa in più, compreso il nome forse dell’autore. Quindi si spera in qualche bella sorpresa, visti gli importanti artisti di cui Conversano nei secoli ha ospitato i lavori. «Un modo per valorizzare il patrimonio artistico della Chiesa e per restituire queste opere a una più completa visione da parte dei cittadini», dice il presidente della Confraternita Giovanni Mancini.
Le tele saranno restituite alla città probabilmente tra marzo e aprile del 2023. Quello che invece sarà subito restituito a tutti è la gioia di vivere la festa di Santa lucia. Si ritorna ai fasti del passato. In preparazione spirituale alla festa si terrà il Rosario e la Messa tutte le sere dall’11 al 12 a partire dalle 18 nella chiesa della Passione. Quindi il giorno clou, il 13 dicembre la festa inizierà molto presto. Alle 3 di notte andrà in giro per il centro storico la banda. La Grande orchestra di fiati “G. Ligonzo” allieterà la giornata fino a sera con musiche natalizie. Ci saranno quattro messe mattutine alle 6, alle 7,30, alle 10,30 e alle 11,30 e la Pastorale alle 7 nella chiesa della Passione. Alle 18.30 sarà il vescovo Giuseppe Favale in Cattedrale a celebrare la messa. Quindi ci sarà la processione e al suo termine, alle 20.30 in Piazza XX Settembre ci sarà il lancio dei palloni aerostatici e dei coriandoli.
Non mancheranno i Fuochi d’artificio visibili da corso Umberto. Ancora alle 21 è previsto il concerto della Grande orchestra di fiati “G. Ligonzo” e la Pastorale nella chiesa della Passione. Infine dalle 18 alle 22.30 in corso Umberto allieterà lo stomaco la tradizionale sagra delle Pettole. Commenta il presidente Mancini: «Bisogna sottolineare l’importanza delle bande. Sono capaci di avvicinare i giovani alla Chiesa e alle nostre tradizioni».
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