aggiornato il 12/09/2024 alle 18:00 da

Il Castellaneta e la Pineta rinascono

Il progetto di riqualificazione del palazzetto Castellaneta e della pineta adiacente rappresenta un importante passo avanti per la comunità. Ne è convinto l’ingegner Massimo D’Adamo, direttore dell’Ufficio Tecnico del Comune che, grazie ai fondi SISUS della Regione Puglia rinvenimenti da fondi europei, ha potuto avviare un’opera di rinnovamento che coinvolge non solo il mondo dello sport e del tempo libero, ma anche un pezzo di storia della città stessa. Il palazzetto Castellaneta è da sempre un punto di riferimento per la vita cittadina e sarà presto restituito alla comunità in una versione più moderna e sicura. Le criticità che per anni hanno afflitto la struttura sono state risolte attraverso interventi mirati. In particolare, sono state eliminate le infiltrazioni d’acqua causate da problemi al tetto, mentre l’installazione di un isolamento termico adeguato ha migliorato l’efficienza energetica dell’edificio. La sicurezza dell’intera struttura è stata potenziata, risolvendo le problematiche che la rendevano ormai vicina all’inagibilità. Oltre agli interventi strutturali, il palazzetto è stato ripensato per diventare un vero e proprio spazio polifunzionale. Una parte degli spogliatoi è stata riconvertita in una sala destinata a ospitare eventi culturali, trasformando così il palazzetto in un contenitore versatile. I nuovi spogliatoi sono stati ricostruiti ai margini del campo sportivo, che verrà completamente rifatto con un nuovo manto. Particolare attenzione è stata dedicata alla riqualificazione della pineta adiacente. L’ingegner D’Adamo ha sottolineato come l’intervento sia stato portato avanti con grande attenzione per la salvaguardia degli alberi esistenti. Nonostante la possibilità di effettuare trapianti o abbattimenti per facilitare la realizzazione del progetto, si è scelto di non alterare l’ecosistema della pineta, rispettando la sensibilità collettiva della comunità. “Abbiamo preferito preservare gli alberi, anche se questo ha limitato alcune scelte progettuali,” ha dichiarato D’Adamo, esprimendo il suo orgoglio per il lavoro svolto. Il restyling della pineta ha comportato la posa di un nuovo pavimento in mattonelle autobloccanti, la riorganizzazione degli spazi per i giochi e le panchine, e l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione. Inoltre, i bagni pubblici sono stati rifatti ex novo, migliorando la fruibilità dell’area per i cittadini. Grazie a questi interventi, la pineta è oggi uno spazio più fruibile e accogliente, perfettamente integrato con il palazzetto Castellaneta. Un altro elemento chiave del progetto è la pista ciclabile che costeggia l’area. Su quest’ultima, però, non sono mancate le polemiche: alcune imprese responsabili dei lavori sono state oggetto di critiche per la scarsa qualità iniziale degli interventi. L’amministrazione comunale ha imposto di rifare il manto della pista, garantendo così una maggiore sicurezza, visibilità e durata nel tempo. L’ingegner D’Adamo è soddisfatto del risultato complessivo, che segna il risultato di aver generato un sistema integrato di opere pubbliche che offre alla comunità un modello innovativo di spazi e servizi. Il Castellaneta e la pineta, ora più sicuri e moderni, rappresenta una risorsa preziosa per Conversano, capace di rispondere tanto alle esigenze sportive quanto a quelle culturali della città.

© Riproduzione riservata 12 Settembre 2024

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