CONVERSANO – In attesa di confrontarsi con il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e con l’assessore regionale alla sanità, Tommaso Fiore, lunedì mattina, consiglieri comunali, cittadini, operatori e componenti del comitato permanente per la tutela della salute, costituito da Associazione dell’Anziano, Avis, Acli, Anmil, Confagricoltura, Cia, Coltivatori Diretti, Associazione della Terza Età, Upsa, Confartigianato, Uil e Copagri, si sono incontrati nella sala convegni dell’ospedale “Florenzo Jaia” per discutere sulle iniziative da intraprendere per evitarne la chiusura totale dopo aver speso oltre 7.500.000,00 euro negli ultimi tre anni per le ristrutturazioni all’immobile. Dall’incontro sono emerse novità tutt’altro che rassicuranti sulla struttura ospedaliera di via De Amicis: si è appreso, infatti, che oltre alla cardiologia, dal 1° dicembre anche la radiologia e il laboratorio analisi funzioneranno h6, cioè dalle 8 alle 14, dal lunedì al venerdì, e che si sta valutando l’ipotesi di trasferire la geriatria dal nostro P.O. a quello di Monopoli. Continua, intanto, la raccolta di firme avviata dal neo nato comitato permanente per la tutela della salute, promotore di una petizione popolare atta a sventare il ridimensionamento dell’assistenza sanitaria a Conversano e la privatizzazione dei servizi sanitari.
Ospedale, comitato e consiglio a confronto
© Riproduzione riservata 09 Novembre 2011
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