CONVERSANO – Aggiornamento ore 11 del 19/03: Ancora una volta la città di Conversano si è svegliata in preda a un incubo, come se non bastassero gli incendi di autoveicoli, martedì mattina l’esplosione di un ordigno rudimentale ad alto potenziale, ha fatto svegliare di soprassalto gli abitanti del quartiere Arcobaleno. Di fronte a tanta sfrontatezza, il primo nostro pensiero è rivolto a tutte quelle famiglie che incolpevoli ed estranei a qualunque forma di violenza e/o coinvolgimento malavitoso, sono rimaste vittime degli incendi o dei seri danneggiamenti causati dall’ennesima esplosione. Da sempre siamo fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, ma il lungo perdurare degli accadimenti crediamo che necessiti di adeguate riflessioni e interventi più pregnanti da parte degli organi inquirenti. Certamente ora più che mai cercheremo di avere un incontro con il Prefetto di Bari, dott. Nunziante, al quale altri si sono precipitati evidentemente accorgendosi che il problema criminalità a Conversano esiste, a differenza di quanto affermato pochi giorni or sono dal sindaco Lovascio e dai suoi consiglieri di maggioranza. In questo momento non servono più operazioni di facciata e conferenze stampa, tipo quella indetta e alla quale noi non parteciperemo. Chi rappresenta la città in questi mesi ha sempre sminuito la portata e la gravità degli accadimenti sottovalutandoli anche in presenza del Prefetto; oggi, però, deve spiegare con quali mezzi e con quali iniziative intende dare fiducia e sicurezza a tutti i cittadini visto tra l’altro che ogni settimana è un bollettino di guerra per lo stillicidio di criminalità che continua a coinvolgere la nostra comunità. Le forze politiche di opposizione preannunciamo iniziative tese a coinvolgere la società civile e associativa in un nuovo percorso condiviso sul tema della sicurezza e della legalità in città.
12.25: Dalle prime indagini svolte dai carabinieri della locale stazione unitamente ai colleghi della compagnia di Monopoli emerge una certezza: l’ordigno esploso questa notte all’indirizzo del pregiudicato Nicola La Selva, in via Caserta, non è una bomba carta come quella esplosa nella notte tra sabato e domenica scorsi in in via Giusti, ma una bomba confezionata ad arte. Proseguono, intanto, le indagini degli inquirenti.
07.40: Un potente ordigno è esploso questa notte all’indirizzo del pregiudicato Nicola La Selva, in via Caserta. La bomba ha generato una deflagrazione che ha svegliato la città riducendo in mille pezzi decine di vetri delle abitazioni adiacenti il luogo dell’esplosione. Si contano anche numerosi danni alle autovetture parcheggiate. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Putignano per verificare l’agibilità dello stabile. Non si registrano feriti. Sul posto i carabinieri della locale stazione e del nucleo radiomobile della Compagnia di Monopoli hanno effettuato i rilievi registrando un altro capitolo nel romanzo criminale di Conversano.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!