Ludovico, sequestrata la Citroen che lo ha travolto

Non si conosce ancora la data dei funerali del giovane Ludovico De Pandis, il diciannovenne travolto ieri sera in via Putignano da una Citroen C3, a pochi passi da casa sua. La salma del conversanese, trasferita questa notte presso l’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, è a disposizione del magistrato che dovrebbe, nelle prossime ore, ricevere una relazione dei medici legali intervenuti questa notte sul luogo dell’incidente. Nel frattempo i carabinieri della stazione di Conversano continuano a mettere in ordine gli elementi raccolti nel corso di tutta la notte per accertare le responsabilità dell’accaduto. Da una prima ricostruzione Ludovico è uscito di casa per raggiungere l’auto a bordo della quale l’attendevano due amici di comitiva.  I quali, paradossalmente, per evitare una manovra pericolosa in quel tratto di strada avevano l’abitudine di attenderlo a circa 30 metri da casa sua, in un punto nel quale la carreggiata si allarga consentendo di poter parcheggiare in sicurezza. Ed è stato proprio nel percorrere quei maledetti 30 metri che Ludovico è stato travolto in pieno dalla Citroen condotta da una ragazza, anch’essa conversanese. Sul posto non vi è traccia di frenata e la giovane avrebbe dichiarato di non essersi accorta della presenza del ragazzo sul margine della carreggiata. Avrebbe realizzato, solo dopo aver udito un rumore, di aver investito qualcuno. Una distrazione, insomma, che si sarebbe purtroppo rivelata fatale per il giovane Ludovico. Nella serata maledetta di ieri sera si sono poi sommate la scarsa visibilità generata da una densa coltre di nebbia ed un lampione, quello che avrebbe dovuto illuminare l’area nella quale è avvenuto l’incidente, che al passaggio della Citroen sarebbe, secondo numerosi testimoni, stato spento. La Citroen coinvolta nell’incidente è stata sequestrata, sospesa anche la patente della giovane conducente che è stata sentita questa notte, assieme ad alcuni testimoni, dai carabinieri della caserma. Nel frattempo questa mattina la città si è svegliata profondamente turbata per l’accaduto. A meno di un mese della perdita di Pietro è arrivato un secondo durissimo colpo alla nostra comunità che in queste ore non sta facendo mancare il proprio sostegno alla famiglia di Ludovico, un altro angelo che se ne va troppo presto.