CONVERSANO – L’incidente nel quale ha perso la vita il diciassettenne molese Anthony Innamorato è stato trasmesso in diretta Instagram sul profilo della giovane vittima. Un video di sette secondi, solo il tempo di immortalare lo scontro in diretta. È quanto sta emergendo in queste ore dalle indagini dei carabinieri della stazione di Conversano. Un lavoro, quello dei militari che si annuncia particolarmente complesso per via di una serie di elementi atipici che rendono l’incidente di questa notte un fatto molto complesso da analizzare e valutare. Nella diretta Instagram viene immortalato l’ultimo tratto di via Bari percorso dallo scooter fino al momento dell’impatto. Uno scontro violentissimo nel quale si vede la Golf spuntare da via Cozze e le immagini confuse della caduta. Due secondi e poi il buio completo. C’è, poi, la posizione della conducente della Golf, una ragazza di origini straniere residente a Gioia del Colle che dopo aver spostato l’auto dal luogo dell’incidente, parcheggiandola a qualche metro di distanza, avrebbe fatto perdere per circa un’ora le proprie tracce. Per poi ritornare in evidente stato di shock sul luogo dell’incidente. Nel corso della notte avrebbe ammesso che viaggiava, al momento dell’impatto, in compagnia di altri amici che erano a bordo della Golf e che si sarebbero dileguati, presi dal panico, subito dopo lo scontro. Un fatto che solleva dubbi sulla versione che la vede alla guida della Golf. L’auto è risultata priva di copertura assicurativa. La vettura è al momento sotto sequestro e a disposizione dei magistrati per ulteriori verifiche.
C’è poi la droga. Sia la ragazza che ha ammesso di aver guidato la Golf, sia il conducente della Bmw, un giovane di Polignano a Mare, sono risultati positivi ai test tossicologici. Gli esami effettuati non avrebbero confermato uno stato di alterazione, al momento dello scontro, conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti. Ma è stata certificata la presenza della molecola di sostanze cannabinoidi nelle analisi della conducente della Golf, e di cocaina del conducente della Bmw. Il che significa che le sostanze sono state consumate in tempi recenti e che potrebbero aver assunto la droga anche solo qualche giorno prima dell’incidente.
Tanti dunque gli elementi al vaglio dei carabinieri di Conversano coordinati nelle indagini dal comandante Nappi che in queste ore ha effettuato un nuovo sopralluogo sul luogo dell’incidente. A Mola, intanto, è il momento del dolore. Tantissime le manifestazioni di solidarietà nei confronti della famiglia di Anthony, unico figlio di una famiglia molto conosciuta e stimata in città.
Nelle prossime ore il Comune di Mola di Bari proclamerà il lutto cittadino per consentire all’intera comunità di partecipare al dolore per una tragedia che fino a questo momento appare davvero senza senso.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!