Il ramo di un albero di un giardino comunale si è abbattuto sull’auto di un consigliere comunale. Il fatto, raccontato sul numero di Fax in edicola, è avvenuto mercoledì nel primo pomeriggio in via Neviera, in prossimità con via Divisione Acqui, dove da una villetta comunale un ramo di notevoli dimensioni si è staccato dall’albero per finire rovinosamente sulla Volvo del geometra Domenico Di Vagno, consigliere comunale di maggioranza. Il geometra, incredulo ha chiamato la Polizia Municipale che è intervenuta sul posto documentando e verbalizzando l’accaduto. Di Vagno dovrà, evidentemente, chiedere un risarcimento dei danni al Comune che non è stato in grado di mettere in sicurezza quella pianta. Non che sia mancata la manutenzione. Anzi, pare che qualche ora prima del crollo del ramo, nella mattinata una squadra di manutentori sia passata proprio da quell’area verde per dei lavori ordinari. Il che la dice lunga, anzi lunghissima su come viene gestito il verde nella nostra città. La notizia del ramo che si è fiondato sulla Volvo di Di Vagno ha fatto rapidamente il giro della città solleticando il sarcasmo di qualcuno che ha voluto leggere nel fatto di cronaca l’ironia di un destino che non fa cadere l’albero su un’auto qualunque, ma proprio su quella di un consigliere di maggioranza. Per la serie se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Ironia a parte, mercoledì per fortuna i danni si sono limitati alle cose e nessuno si è fatto male. Ma l’episodio dovrebbe stimolare una riflessione più profonda su come si effettuano alcuni lavori comunali, non solo sul fronte del verde pubblico. E c’è da credere che da questa settimana in Consiglio ci sarà qualcuno più motivato ad affrontare il tema.
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