GIOIA – Ubriachi, hanno assaltato due autovetture in transito condotte da due giovani donne e successivamente hanno fatto irruzione in una pizzeria, pretendendo tranci di pizza senza pagare.
È quanto accaduto nella tarda serata di sabato a Gioia del Colle, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato due marocchini, residenti in quel centro, Brahim Najjad e Abderrahim El Hajouli, entrambi 27enni e già noti alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di violenza privata, danneggiamento, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Una telefonata giunta sul “112” faceva convergere una pattuglia dell’Arma in corso Garibaldi, presso una pizzeria, ove era stata segnalata una rissa in corso. Sul posto gli operanti notavano due stranieri, poi identificati nei due 27enni, in palese stato di ubriachezza, che discutendo animatamente stavano colpendo alcune persone. Piombati nella mischia nel tentativo di bloccare i due esagitati, i militari venivano aggrediti con calci e pugni, sino a quando giungeva una pattuglia del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, con la quale si riusciva a bloccare definitivamente i due.
Gli accertamenti eseguiti permettevano di appurare che poco prima gli stranieri avevano assaltato due autovetture, condotte da altrettante donne, in transito per piazza XX Settembre. Qui, i due esagitati, dapprima fermavano un’auto nel tentativo di aprire gli sportelli, ma senza riuscirci in quanto la vittima riusciva a mettersi in salvo rimediando soltanto calci e pugni sulla carrozzeria. Quindi assalivano la vettura che seguiva, la cui conducente riusciva anch’essa a dileguarsi, non prima di aver rimediato la rottura dello specchietto retrovisore colpito da un calcio. Non contenti, i 27enni si recavano presso la pizzeria dove, dopo aver intimato al proprietario di consegnare una pizza senza pagare il conto, lo aggredivano lanciandogli contro uno sgabello. Ne scaturiva una colluttazione, che coinvolgeva altri due collaboratori del ristoratore, sino all’arrivo dei militari.
Tratti in arresto gli stranieri sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.
Quanto alle persone rimaste ferite durante all’aggressione, ovvero il titolare della pizzeria, il pizzaiolo e due carabinieri, tutti medicati presso il locale pronto soccorso, riportavano lesioni, prevalentemente agli arti, giudicate guaribili rispettivamente in otto, dieci e dodici giorni (per entrambi i militari).
È quanto accaduto nella tarda serata di sabato a Gioia del Colle, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato due marocchini, residenti in quel centro, Brahim Najjad e Abderrahim El Hajouli, entrambi 27enni e già noti alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di violenza privata, danneggiamento, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Una telefonata giunta sul “112” faceva convergere una pattuglia dell’Arma in corso Garibaldi, presso una pizzeria, ove era stata segnalata una rissa in corso. Sul posto gli operanti notavano due stranieri, poi identificati nei due 27enni, in palese stato di ubriachezza, che discutendo animatamente stavano colpendo alcune persone. Piombati nella mischia nel tentativo di bloccare i due esagitati, i militari venivano aggrediti con calci e pugni, sino a quando giungeva una pattuglia del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, con la quale si riusciva a bloccare definitivamente i due.
Gli accertamenti eseguiti permettevano di appurare che poco prima gli stranieri avevano assaltato due autovetture, condotte da altrettante donne, in transito per piazza XX Settembre. Qui, i due esagitati, dapprima fermavano un’auto nel tentativo di aprire gli sportelli, ma senza riuscirci in quanto la vittima riusciva a mettersi in salvo rimediando soltanto calci e pugni sulla carrozzeria. Quindi assalivano la vettura che seguiva, la cui conducente riusciva anch’essa a dileguarsi, non prima di aver rimediato la rottura dello specchietto retrovisore colpito da un calcio. Non contenti, i 27enni si recavano presso la pizzeria dove, dopo aver intimato al proprietario di consegnare una pizza senza pagare il conto, lo aggredivano lanciandogli contro uno sgabello. Ne scaturiva una colluttazione, che coinvolgeva altri due collaboratori del ristoratore, sino all’arrivo dei militari.
Tratti in arresto gli stranieri sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.
Quanto alle persone rimaste ferite durante all’aggressione, ovvero il titolare della pizzeria, il pizzaiolo e due carabinieri, tutti medicati presso il locale pronto soccorso, riportavano lesioni, prevalentemente agli arti, giudicate guaribili rispettivamente in otto, dieci e dodici giorni (per entrambi i militari).
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