GIOIA – Si indaga sulle cause del terribile incidente fra una Fiat Marea guidata da un giovane gioiese, ed una Uno, condotta da un ragazzo di Putignano avvenuto sulla strada provinciale 106, all’altezza della zona industriale. La dinamica è ancora da chiarire, anche se le prime indiscrezioni avevano fatto pensare ad una gara automobilistica fra giovanissimi. A bordo delle due auto vi erano infatti sette ragazzi, tutti appena ventenni.
Stando alle testimonianze rilasciate da alcuni parenti delle vittime, il gruppo di amici era di ritorno da una partita di calcetto disputata presso l’impianto sportivo Padre Semeria. Entrambe le automobili procedevano in uscita da Gioia, per raggiungere la provinciale e poi tornare a casa. Davanti la Fiat Marea, condotta dal giovane gioiese e diretta a Casamassima, città di residenza di due passeggeri. Il giovane gioiese avrebbe infatti dovuto accompagnare una coppia di amici nella cittadina limitrofa e fare ritorno a casa. Con lui anche un’amica. Giunto in prossimità del rondò dunque, il ragazzo ha svoltato a sinistra imboccando via Bari. Una manovra che probabilmente non era stata prevista dal conducente della Fiat Uno, che procedeva in coda. Il putignanese ha perso il controllo dell’auto. Inutili i tentativi di evitare l’impatto: la Uno, con a bordo tre giovani putignanesi ha sfiorato la parte posteriore della Marea ed ha proseguito la sua corsa contro il muro del magazzino di un autolavaggio abbattendolo. Praticamente distrutta la Marea, dopo l’impatto contro il muretto.
I giovani coinvolti nel sinistro sono stati soccorsi da alcune auto di passaggio e poi dal 118 (le ambulanze sono arrivate da Gioia del Colle, Sammichele e Putignano). Il primo ad essere soccorso perché in condizioni più gravi è un 19enne di Putignano che viene trasferito all’ospedale Miulli di Acquaviva. Le sue condizioni sono gravi ma non è mai in pericolo di vita, infatti sarà dimesso pochi giorni dopo. Un altro ragazzo, di Gioia del Colle, il conducente della Marea viene trasportato all’ospedale di Putignano con lesioni varie alle caviglie. Più delicata la situazione di un terzo ragazzo che è stato trasportato all’ospedale di Taranto e ricoverato presso il reparto di Neurochirurgia a causa di fratture al cranio. Lievemente feriti gli altri giovani passeggeri delle automobili coinvolte nel brutto incidente.
Nessuna corsa o sorpasso azzardato tra i due veicoli ma: “Un improvviso cambio di corsia e di senso di marcia della Fiat Uno”. A fare chiarezza è l’avvocato Filippo Colapinto che assiste le famiglie di alcuni dei ragazzi coinvolti.
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