GIOIA – Variazioni di bilancio e assestamento del bilancio di previsione: all’ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì scorso. Il 30 novembre è la data ultima entro cui procedere, come previsto dall’ordinamento degli enti locali, ad una verifica sull’assestamento generale di tutte le voci di entrata e di spesa, consentendo la possibilità di realizzare le ultime verifiche di bilancio e di porre in essere le dovute manovre correttive sull’andamento finanziario della gestione. Una prima importante manovra si è resa necessaria per il capitolo dei servizi sociali. Rispetto alla somma stanziata ad inizio anno, le richieste di intervento economico da parte di persone o famiglie in condizioni economiche disagiate sono aumentate e di qui la necessità di reperire altri fondi per poter coprire le spese sino a fine anno. Questa variazione di bilancio, tramite la quale sono stati destinati all’incirca altri 40mila euro per i servizi sociali, ha raccolto il voto favorevole di tutti i consiglieri, diversamente da quanto avvenuto per il punto successivo riguardante alcune variazioni di bilancio su altrettante variazioni al piano triennale delle opere pubbliche. Ad esempio rispetto ad una spesa prevista di 80mila euro per la sistemazione di strade e marciapiedi, è stato necessario incrementarla di altri 60mila. Un incremento rispetto alle somme originariamente stanziate è stato necessario anche per la manutenzione straordinaria degli immobili e degli impianti comunali e per gli impianti di pubblica illuminazione. Voto contrario all’intero provvedimento, come già accennato, è arrivato dall’opposizione che però in precedenza ha approvato l’emendamento riguardante la possibilità di destinare una parte delle somme derivante dagli oneri di urbanizzazione per interventi su strade extraurbane (30mila euro) e per il potenziamento della pubblica illuminazione in vicinale Anna Santa (40mila euro). Infine la votazione, pressocchè analoga alla precedente, sull’assestamento del bilancio di previsione 2010. “Ci sono troppe variazioni – ha spiegato Tommaso Bradascio- questo vuol dire che la programmazione dell’ente è imperfetta” “L’opposizione non viene mai coinvolta nella stesura di questi atti- ha spiegato Franco Ventaglini- e quindi non possiamo votarli favorevolmente”. Di diversa posizione, invece, Vito Falcone: “Se il regolamento lo prevede, vuol dire che gli assestamenti servono e comunque stiamo parlando di 150mila euro che rispetto al bilancio complessivo, sono briciole. Questa amministrazione ha approvato il bilancio di previsione a febbraio, consentendo per tempo una programmazione dell’attività amministrativa e mi auguro lo stesso avvenga per il prossimo anno”.
Consiglio, in arrivo nuove somme per servizi sociali e opere pubbliche
© Riproduzione riservata 05 Dicembre 2010
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