aggiornato il 03/05/2023 alle 11:46 da

Marinella, allieva ufficiale di macchina

Quello fra Mola e il mare è un rapporto antico. Un rapporto a volte più solido a volte meno, ma sempre costante che ha interessato ed interessa buona parte della popolazione molese. Un rapporto che a partire dalla prima metà del secolo scorso ha visto una miriade di giovani molesi orientarsi verso la frequenza dell’Istituto Nautico “F. Caracciolo” nella vecchia sede barese di via Abate Gimma. Un istituto che ha visto, in quegli anni, i suoi alunni provenire essenzialmente da tre paesi: Mola, Monopoli e Molfetta, quelli, cioè, a più forte vocazione marinara. E anche se non tutti hanno sfruttato il diploma per imbarcarsi sulle navi, per la maggior parte di essi la vita è stata sul mare. Come si vede ho sempre parlato al maschile perché il Nautico, a causa delle sue opportunità lavorative, è stato praticamente tabù per le donne. Almeno fino ad oggi, quando una ragazza molese ha deciso di sfatarlo. Si tratta di Marinella Daniele, figlia dell’allenatore Domenico Daniele e della dott.ssa Rosa Labalestra, che avendo deciso che la sua vita dovesse essere sul mare, dopo la scuola media si è iscritta all’Istituto Tecnico Nautico “Euclide Caracciolo” -Opzione Conduzione Apparati e Impianti Marittimi- concludendo brillantemente il percorso di studi con il massimo dei voti (100/100).  La sua voglia di conoscenza la porta a frequentare prima un Corso di Formazione Mentor Me di Climatizzazione, Automazione Industriale e Meccatronica e poi un Corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali tenuto dall’ing. Diamanti. Ulteriori competenze le acquisisce seguendo i corsi di primo soccorso elementare, di addestramento alle attività di security, di sopravvivenza e salvataggio, di antincendio di base, e sulla sicurezza personale e responsabilità sociali, nonché frequentando un corso di addestramento per il personale marittimo in servizio su navi passeggeri e acquisendo il brevetto di salvamento. A queste competenze la nostra concittadina aggiunge le esperienze di uno Stage Formativo Cruise Barcelona-Grimaldi durante il quale ha applicato sugli apparati e gli impianti in sala macchine le conoscenze acquisite, e di uno Stage AF Francesca-Adria Ferries che la ha portato ad interagire con la control room.

Con un siffatto bagaglio -conosce anche l’inglese a livello B1 e lo spagnolo a livello A2 e si relaziona in maniera ottimale in situazione di multietnicità- è stato facile per lei trovare lavoro, e dopo un attento esame delle proposte lavorative ricevute, ha scelto di lavorare per la Princess Cruise ed attualmente è imbarcata come Engine Cadet sulla Royal Princess. A soli 20 anni -li ha compiuti mercoledì scorso 26 aprile- e con un futuro tutto da vivere non ci resta che augurare a Marinella…. Buon Vento.

© Riproduzione riservata 03 Maggio 2023

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