Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Cittadino per la Salute
IL PUNTO DI PRIMO SOCCORSO DI MOLA VA RIAPERTO DI NOTTE
NON CI STIAMO AD ESSERE INGANNATI E TRASCURATI
C’era la solidarietà di tutte le forze politiche regionali e la volontà del neo assessore alla salute della Regione Puglia, Azzollini, nell’audizione ottenuta grazie al nostro Comitato lo scorso febbraio in sede di 3^ Commissione Consiliare, per ottenere la riapertura notturna del nostro Punto di Primo Intervento. Ci erano stati chiesti i rinomati “cento giorni” per porre rimedio alla disorganizzazione del settore vitale dell’emergenza/urgenza in Puglia, perno fondamentale per la garanzia dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e con questo provvedimento il ripristino notturno del PPIT di Mola. Nulla però è accaduto ed agli inizi di giugno siamo tornati alla carica con la richiesta di un incontro urgente e della immediata riattivazione notturna, poiché con l’arrivo dell’estate la nostra popolazione residente raddoppia in città e nelle frazioni balneare e collinare di Cozze e S. Materno. ANCORA UNA VOLTA UN SILENZIO ASSORDANTE. L’avevamo detto e manteniamo la parola:
NON STAREMO PIU’ FERMI
GIOVEDI’ 5 LUGLIO MANIFESTEREMO PRESSO LA RSA E ALLE ORE 20, AL MOMENTO DELLA CHIUSURA SERALE, TERREMO UN SIT-IN E UNA PUBBLICA ASSEMBLEA IN CUI SPIEGHEREMO LE NOSTRE RAGIONI E QUANTO ACCADUTO IN QUESTI DIECI MESI CHIUSURA.
CI SI DEVE SPIEGARE, INOLTRE, PERCHE’ IN ALTRI COMUNI SI E’ INVECE PROCEDUTO ALLA RIAPERTURA NOTTURNA.
COMITATO CITTADINO PER LA SALUTE
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