MOLA – Questa mattina, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico sono tornati sull’area sequestrata nelle contrade di Pozzovivo e di San Vincenzo, in territorio di Mola di Bari, per riapporre i sigilli. Come abbiamo documentato la scorsa settimana, infatti, sull’area sottoposta a sequestro penale su disposizione dell’autorità giudiziaria, dove, a giugno scorso, furono eseguiti gli scavi per accertare la presenza di rifiuti sotterrati, è sorto un nuovo tendone con pali, reti e fili di ferro. Mancavano solo le “barbatelle”. Resta ora da capire che fine farà l’uva del tendone che non fu smantellato, che, nel frattempo, è maturata ed è pronta per la vendemmia.
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