MOLA – Sono iniziati questa mattina i rilievi connessi alla richiesta dell’incidente probatorio richiesto dalla società che gestisce l’impianto complesso di smaltimento dei rifiuti e la produzione di cdr (combustibile da rifiuto). Con tale procedimento si vuol verificare se le vasche di servizio soccorso, poste sotto sequestro senza facoltà d’uso dalla magistratura sono state costruite secondo le norme previste dalla vigente legislazione. Si teme che lo strato di argilla e il tipo di impermealizzazione delle due vasche possano consentire l’arrivo del percolato in falda. All’ingresso dell’impianto ambientalisti hanno inscenato un sit in.
Discarica, al via l’incidente probatorio
© Riproduzione riservata 09 Settembre 2013
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