Kantun Winka, un festival per la Palestina

Dal 5 al 7 luglio, nel Castello Angioino nell’ambito del Festival Kantun Winka 2024, l’ Associazione “Alma Terra” di Mola di Bari, organizza alcuni eventi legati alla Palestina.
Il Festival Kantun Winka, viaggio inter/culturale giunto alla sua XIX edizione, si è aperto lunedì 17 giugno 2024, con il progetto ‘Da sud a sud’ di Miguel Zepe Diaz e Nico Berardi, presentato in prima assoluta a Mola.
È stata, poi, la volta il 23 giugno del ‘ Trio kora connection’. presso Palazzo Pesce a Mola di Bari.
Il Festival proseguirà, in attesa della pace, con la seguente programmazione:
•Il 4 luglio, nella Corte di Palazzo Pesce,alle ore 20.30 Concerto Travessu, con l’organettista Pierpaolo Vacca;
•Dal 5 al 7 luglio ore 20-22 sarà allestita, nella sala delle Mostre, al primo piano del Castello di Mola una “Mostra  di artisti/e  per Gaza“ . Giorno 7 è previsto anche l’intervento di Mohammad Afaneh , della Comunità palestinese di Puglia e Basilicata.
•Il 5 luglio  2024  , alle ore 20,  nel Castello Angioino di Mola di Bari. L’Incontro con Sana Darghmouni e la presentazione del libro di poesie di Mahmud Darwish ‘ Non scusarti per quello che hai fatto’ vedrà coinvolte la traduttrice Lucia Cupertino,che dialogherà con l’autrice e Lucia Diomede e Rita Darbasani che daranno voce a pagine del libro.
•Il 6 luglio ore 20 ,  sempre nel Castello Angioino, un evento dal titolo: Da Gaza, immagini e testimonianze. Durante la serata saranno proiettati dei Corti del “Nazra Palestine short  film festival” :a Racconti intermittenti da Gaza di Mona Ameen, con letture di  Francesca Ruggieri e  Maria Giovanna De Filippis .
•Il 7 luglio ore 20 ,ancora nel  Castello Angioino di Mola si terrà un’asta di solidarietà con Gaza con le opere in esposizione nella mostra. “Sono tante le opere che artisti e artiste hanno voluto donare per aiutare Gaza , dove c’è bisogno veramente di tutto!  La mostra sarà aperta al Castello di Mola di Bari, da venerdì 5 luglio a domenica 7 luglio , giorno in cui le opere esposte saranno vendute all’asta. È importante che questo generoso gesto trovi  persone pronte ad accoglierlo. – dichiara la Presidente di Alma Terra, la prof.ssa Isa Colonna- L’intero incasso dell’asta sarà devoluto ad un’organizzazione umanitaria che opera a Gaza.”
Solidarietà concreta con Gaza, dunque,  mentre viandanti dell’Intercultura percorrono il loro itinerario all’interno della musica degli ‘altri’.