È nato l’Emporio della solidarietà a Monopoli. Un nuovo strumento per stare vicino ai cittadini che hanno bisogno in un periodo così complicato. È stato inaugurato dal vescovo Giuseppe Favale, con la presenza di tutti i parroci monopolitani. È stata un’iniziativa d’altronde fortemente voluta dalle parrocchie di Monopoli e in particolare da Don Vito Fusillo, come spiega don Michele Petruzzi parroco di Sant’Anna. Il centro è stato inaugurato lunedì sera, presente anche il sindaco Angelo Annese e decine di monopolitani.
Un aspetto accogliente e semplice per il locale di via Lepanto 5. Un luogo dove le famiglie in difficoltà potranno fare la spesa gratuitamente. Campeggia la frase: La misura dell’amore è amare senza misura di
È proprio Don Michele a spiegare come funzionerà. Saranno le parrocchie e le Caritas parrocchiali a raccogliere i beni e scuotere le coscienze. Avrà un ruolo importante il centro di ascolto cittadino nella sede Caritas in via Cappuccini. Qui i volontari accoglieranno le famiglie e cercheranno di capire se è necessario questo servizio. Daranno quindi a queste famiglie dei punti ognuno dei quali corrisponde a dieci centesimi.
Quindi con questi punti si potrà fare la spesa in via Lepanto dove il costo dei prodotti in punti corrisponde a quello di mercato. L’idea è quella che le famiglie possano imparare a gestirsi, a fare un bilancio famigliare, a capire le proprie esigenze, assistenza e autoeducazione.
Il centro d’ascolto sarà aperto il martedì pomeriggio dalle 17 alle 19. Il giovedì dalle 9.30 alle 11.30. L’Emporio invece il mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30.
Presente don Andrea la Regina, responsabile nazionale macro progetti della Caritas, dice: «Questi strumenti sono luoghi generativi di dono. Cambiano la cultura e la mentalità. Fanno prevalere la logica del dono e della sussidiarietà e non quella dell’egoismo».
Don Alessandro Mayer, delegato regionale delle Caritas di Puglia, ha aggiunto: «La Caritas Diocesana Monopoli-Conversano lavora da due anni a questo progetto. L’Emporio è una palestra di solidarietà per la comunità intera ecclesiale e civile. La povertà non si vince con i soldi, ma con la condivisione». Il sindaco Angelo Annese invece ha ringraziato: «Una grandissima cosa per la città di Monopoli. Questo Emporio è un luogo per la comunità. Spero possa scuotere le coscienze dei cittadini in un periodo storico molto particolare».
C’è stato anche un momento di preghiera, dedicato alla Madonna della madia, la cui icona è stata anche esibita durante l’inaugurazione.
È stato letto il passo del Vangelo sulla moltiplicazione dei pani. Il vescovo ha detto riassumendo il senso di questa iniziativa: «Un’opera segno. Un’opera che vuole parlare alla comunità ed essere una provocazione». L’Emporio è quindi un invito ad avere uno «sguardo che scruta e offre un segno concreto di vicinanza».
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