Il Venerdì Santo monopolitano. Si rinnoverà domani, 7 aprile, l’intimo appuntamento religioso con la Processione dei Misteri promossa dalle confraternite Santissimo Crocifisso e Nostra Signora del Suffragio. La processione parte alle ore 19.30 da Largo Plebiscito, dinnanzi alla chiesa di San Francesco d’Assisi dove i fedeli attendono l’uscita delle statue, portate in spalla dai confratelli. Il corteo, quindi, cadenzato dal tintinnio doloroso della battola, si dipana in un percorso che quest’anno ha subito una modifica per via di alcuni cantieri edili presenti nel borgo antico. Le statue che ripercorrono la passione di Cristo, in particolare la Crocifissione e Morte, si muovono verso via San Vincenzo verso piazza XX Settembre, piazza Manzoni e largo Vescovado per raggiungere via Argento e la chiesa del Purgatorio dove al corteo si aggiunge la statua dell’Addolorata. La processione, quindi, prosegue verso largo Portavecchia, su via Procaccia verso via Europa Libera per giungere in via Rattazzi, passando per via Indelli, via Cialdini e corso Umberto per tornare in via Largo Plebiscito per la benedizione. Di qui, un corteo più ristretto muove da San Vincenzo fino alla chiesa del Purgatorio per ricoverare la statua dell’Addolorata. Il suono delle “trènnele” detta il passo del corteo, composto da autorità civili, religiose e dalle confraternite cittadine, talvolta interrompendosi lasciando spazio al silenzio che rende l’atmosfera ancora più dolorosa, raccolta. Una penitenza che risuona anche nei tocchi della Banda del Giubileo che accompagna la processione.
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