Lido Torre Egnazia, c’è nido di tartarughe. Dopo la nidificazione a Lido Le Tamerici, a distanza esatta di un anno, il litorale del Capitolo è tornato ad ospitare un nido di Caretta Caretta. Le uova sono state individuate nel pomeriggio di mercoledì all’interno di una conca sulla battigia da alcuni bagnanti. Sul posto si sono portati gli esperti del Centro di Recupero Tartarughe Marine del WWF Molfetta ed il Consorzio di Torre Guaceto oltre che la Polizia Locale e il consigliere comunale Pietro Brescia. È stato deciso di traslocare le circa 60 uova di tartaruga in una porzione di spiaggia più riparata in quanto il nido si trovava proprio a ridosso della battigia ed un eventuale mareggiata avrebbe potuto causare la distruzione delle uova. A differenza dello scorso anno, precisamente il 27 luglio 2023, quando fu avvistata la tartaruga che dopo aver deposto le uova prendeva il largo, questa volta è stato rinvenuto soltanto il nido: “L’attesa per la schiusa è prevista per fine agosto prima decade di settembre” così Pasquale Salvemini annunciando l’evento anche sui social. In realtà, da un’analisi delle uova rotte effettuata all’indomani del ritrovamento, sarebbe emerso che le uova sono state deposte almeno da un mese. Per cui la schiusa potrebbe avvenire tra una due settimane. Il nido, comunque, è stato messo in sicurezza e l’area sotto protezione. L’auspicio è che questa volta si possa assistere allo spettacolo speciale di schiusa e nascita delle tartarughine. Una specie “minacciata” in mare dalle reti da pesca e pure dalle plastiche che inquinano il mare. Dita incrociate, dunque, e cautela del caso, dopo la delusione per la schiusa non andata a buon fine lo scorso anno.
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