MONOPOLI – Introdurre nuovi elementi nel “Regolamento sulla sicurezza delle attività offshore di prospezione e produzione nel settore degli idrocarburi” per evitare trivellazioni di petrolio contro la volontà della popolazione del territorio interessato. È la richiesta avanzata da Emilio Romani, sindaco di Monopoli, alla presidenza e alle delegazioni politiche del Parlamento Europeo. Il tour istituzionale di Strasburgo, organizzato dall’eurodeputato Sergio Silvestris e al quale ha partecipato anche il presidente della commissione ambiente del Comune di Monopoli Stefano Lacatena, si è concluso positivamente.
«La nostra missione a Strasburgo – afferma Romani – è stato un riuscito tentativo di affrontare concretamente quella che è una minaccia per il nostro territorio. Anche Martin Schulz, presidente del Parlamento Europeo, ci ha prestato ascolto in maniera davvero cordiale, assicurandoci, compatibilmente con i lavori della Commissione competente, un impegno in prima persona. Già sindaco della sua città, Schulz conosce molto bene le problematiche degli amministratori locali che spesso devono lottare contro altri enti e istituzioni per difendere i diritti e la volontà della propria comunità».
Tutti i capigruppo degli schieramenti politici presenti in Europa – Mario Mauro (Pdl), David Sassoli (Pd), Sonia Alfano (Idv), Giuseppe Gargani (Udc), Potito Salatto (Fli) e Francesco Speroni (Lega Nord) – hanno ascoltato la delegazione pugliese, assicurando il proprio appoggio in Commissione Industria per rivedere il regolamento riguardante la sicurezza delle attività offshore e per introdurre delle limitazioni al rilascio delle autorizzazioni per le trivellazioni. La serie di incontri è terminata con una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Romani, Silvestris e i due vice presidenti italiani del Parlamento Europeo, Roberta Angelilli e Gianni Pittella.
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