Maltratta ed estorce denaro ai genitori, 25enne in carcere. Da anni ormai viveva l’inferno tra le mura domestiche. Destinataria principale delle vessazioni una 56enne, madre del giovane, ricoperta d’insulti, ingiurie e offese per i motivi più disparati, anche i più banali. Una pietanza servita in tavola ritenuta di non gradimento poteva essere il pretesto per una lite accesa durante la quale volavano parole offensive volte a denigrare la donna, sottoposta ad una continua pressione psicologica, talvolta evoluta in violenza fisica. Due gli episodi di maltrattamenti fisici accertati dagli investigatori, nei quali sono volati calci e schiaffi. Le condotte maltrattanti ad un certo punto si sono estese anche al padre, un 59enne. Un clima familiare avvelenato e diventato “tossico” quando agli atteggiamenti superbi del giovane si sono associate pressanti richieste di denaro. Soldi che servivano al 25enne, nullafacente, ad approvvigionarsi della droga. Denaro estorto anche dietro minacce per un ammontare quantificato in circa 10mila euro. Il giovane, peraltro, era stato già destinatario di controlli che avevano portato, tra le altre cose, al ritiro per due volte, della patente di guida. Gli investigatori del Commissariato di P.S. di Monopoli cui si sono rivolti i genitori ormai esasperati hanno ricostruito la vicenda ottenendo in poche ore, vista l’evidenza dei fatti, la misura cautelare coercitiva. Il giovane è stato prelevato dalla sua abitazione in contrada Gorgofreddo e ristretto presso la casa circondariale di Bari. Dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia previsti dalla normativa sul Codice Rosso.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!