aggiornato il 05/11/2024 alle 15:04 da

Oro e preziosi al finto carabiniere

Contrada Cristo della Cozzana, cascata alla truffa dei finti Carabinieri. Il modus operandi è sempre lo stesso: i malviventi individuano le persone più vulnerabili, spesso anziani, ed approfittando della loro buona fede si fanno consegnare denaro, gioielli o qualunque oggetto di valore. In una similare e villana trappola è caduta la scorsa settimana una residente dell’agro monopolitano. Erano da poco passare le ore 16.30 quando al telefono di casa è pervenuta una chiamata in cui alla vittima del raggiro veniva riferito che la sorella era stata coinvolta in un incidente stradale nel quale erano intervenuti i Carabinieri. Un racconto ben confezionato, come da prassi dei professionisti della truffa, infarcito di particolari ma soprattutto illustrato con un fare gentile e premuroso che farebbe cadere nella trappola anche la persona più scaltra e sospettosa. L’uomo proseguiva la sua pantomina riferendo che servivano 7mila euro per poter liberare la sorella, soldi da consegnare all’assicurazione. Chiusa la telefonata, a casa della vittima, si è presentato l’uomo della telefonata che, poiché la donna non disponeva della somma contante, si è fatto consegnare dei gioielli in oro: quattro anelli, una collana, due spille, tre anellini da bambino per un valore stimato tra i 2mila e 3mila euro. Il truffatore, sulla trentina d’anni, vestito con un cappellino scuro, jeans scuri ed una maglietta a strisce scura, dopo aver recuperato il bottino, si è congedato lasciando l’abitazione a bordo di una vettura, forse un suv grigio. Soltanto quando l’uomo è riuscito ad allontanarsi dall’abitazione, la donna ha realizzato impotente d’esser stata truffata e raggirata ed ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri che stanno conducendo le indagini per risalire al malvivente. Vulnerabilità e affetti familiari sono le componenti su cui premono i malfattori: per questo è fondamentale provare a tenere i nervi saldi ed avere la prontezza di chiamare di proprio pugno le forze dell’ordine.

© Riproduzione riservata 05 Novembre 2024

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