MONOPOLI – Esce di casa con l’intenzione di uccidere il suo ex datore di lavoro, ma la moglie chiama la polizia e per il marito, disoccupato da tempo, scatta l’arresto in flagranza con l’accusa di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo e minacce. E’ successo ieri pomeriggio a Monopoli. Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia, la coppia aveva litigato, in gran parte per problemi economici.
Alla fine l’uomo, un quarantasettenne monopolitano ha preso il fucile da caccia, lo ha caricato ed e’ uscito con l’intento di uccidere l’ex datore di lavoro.(ANSA).
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!