MONOPOLI – Sulla sabbia incandescente del Salento, lo scorso weekend, a più di 35° la forza di volontà dei monopolitani permette alla Selvazzura Beach Rugby di aggiudicarsi per la seconda volta (su tre edizioni) il trofeo, nonostante alla vigilia i pronostici non fossero così favorevoli. Gli avversari sono collaudati e mostrano i denti: Salento Rugby Giro di Boa, Bar Belleville Trepuzzi (vincitrice delle 4 tappe precedenti del trofeo) e i campioni uscenti del Villani Taranto giocano le loro carte, ma la finale del trofeo si gioca tra Bari Beach Rugby e i monopolitani, che nel frattempo hanno la meglio sul Messapia, sul Bar Belleville Trepuzzi e sull’Amatory Rugby Torre del Greco, oltre che sui tarantini nella semifinale.
La finale comincia in salita per i monopolitani che subiscono un 3 a 1 e devono anche fare i conti con l’inferiorità numerica per l’espulsione di Paolo Biasi per buona parte del secondo tempo. I baresi però non riescono a sfruttare la superiorità numerica e due mete dei monopolitani rimettono in carreggiata la partita riaccendendo le speranze: la coppa si assegnerà con la sudden death, chi segna per primo vince e porta a casa il Master L.I.B.R..
Si serrano le fila: Antonio Lapertosa, Antonio Biasi, Paolo Biasi, Francesco Ippolito, Nico Carparelli, Gregorio Montanaro, Fabio Satalino, Cesare Di Tano, Guglielmi A. Benito Napoletano, Giovanni Magno, Salvatore Palmitessa si giocano il tutto per tutto. Caricati dal sostegno del pubblico al seguito della squadra e assistiti dalla fortuna che permette a capitan Giovanni Magno di vincere l’estrazione per la prima giocata, i ragazzi della Selvazzurra sferrano due attacchi sui quali i baresi sono costretti a rispondere con placcaggi alti, incassando anche una ammonizione. Dopo l’ennesima interruzione, Montanaro batte veloce su Ditano che, nonostante avesse su di sé ben due uomini, riesce a passare a Fabio Satalino che schiaccia la palla in meta e consegna il trofeo alla Selvazzurra Monopoli Beach Rugby. “Sono entusiasta della prova dei ragazzi – dichiara Grazio Menga tecnico della formazione monopolitana – ma soprattutto delle prestazioni nell’intero arco del master. Quello che ho visto in questi appuntamenti mi fa ben sperare per il campionato che parte ad ottobre. Partiremo tra le favorite perché i nostri atleti hanno raggiunto il livello ottimale di maturazione, sia come singoli che come gruppo”.
L’attesa al varco per la Selvazzurra Beach Rugby Monopoli, adesso, è per il 23 e 24 luglio prossimi ad Alba Adriatica: la compagine monopolitana, con la vittoria del Magna Grecia, ha conquistato il diritto di misurarsi con le migliori squadre nazionali per l’assegnazione dello scudetto 2011 con l’obiettivo di migliorare il 10° posto (su 12) dell’edizione 2009.
La finale comincia in salita per i monopolitani che subiscono un 3 a 1 e devono anche fare i conti con l’inferiorità numerica per l’espulsione di Paolo Biasi per buona parte del secondo tempo. I baresi però non riescono a sfruttare la superiorità numerica e due mete dei monopolitani rimettono in carreggiata la partita riaccendendo le speranze: la coppa si assegnerà con la sudden death, chi segna per primo vince e porta a casa il Master L.I.B.R..
Si serrano le fila: Antonio Lapertosa, Antonio Biasi, Paolo Biasi, Francesco Ippolito, Nico Carparelli, Gregorio Montanaro, Fabio Satalino, Cesare Di Tano, Guglielmi A. Benito Napoletano, Giovanni Magno, Salvatore Palmitessa si giocano il tutto per tutto. Caricati dal sostegno del pubblico al seguito della squadra e assistiti dalla fortuna che permette a capitan Giovanni Magno di vincere l’estrazione per la prima giocata, i ragazzi della Selvazzurra sferrano due attacchi sui quali i baresi sono costretti a rispondere con placcaggi alti, incassando anche una ammonizione. Dopo l’ennesima interruzione, Montanaro batte veloce su Ditano che, nonostante avesse su di sé ben due uomini, riesce a passare a Fabio Satalino che schiaccia la palla in meta e consegna il trofeo alla Selvazzurra Monopoli Beach Rugby. “Sono entusiasta della prova dei ragazzi – dichiara Grazio Menga tecnico della formazione monopolitana – ma soprattutto delle prestazioni nell’intero arco del master. Quello che ho visto in questi appuntamenti mi fa ben sperare per il campionato che parte ad ottobre. Partiremo tra le favorite perché i nostri atleti hanno raggiunto il livello ottimale di maturazione, sia come singoli che come gruppo”.
L’attesa al varco per la Selvazzurra Beach Rugby Monopoli, adesso, è per il 23 e 24 luglio prossimi ad Alba Adriatica: la compagine monopolitana, con la vittoria del Magna Grecia, ha conquistato il diritto di misurarsi con le migliori squadre nazionali per l’assegnazione dello scudetto 2011 con l’obiettivo di migliorare il 10° posto (su 12) dell’edizione 2009.
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