NOCI – “Luce a Barsento. Dovessi dare un titolo all’operazione che mi ha visto promotore di un cospicuo finanziamento dello Stato in favore del nostro più insigne monumento – afferma il Sen. Piero Liuzzi – soffermerei l’attenzione sulla possibilità di dotare prossimamente di artistica illuminazione la chiesa dell’undicesimo secolo e sulla possibilità di illuminare, dal neolitico all’alto Medio Evo passando per le dominazioni messapica e romana, i segreti del sito archeologico incastonato nel più intatto paesaggio della Murgia dei Trulli”. Il parlamentare di Noci è stato protagonista di una singolare battaglia al Senato in favore del complesso monumentale posto a cavallo fra i territori nocese, di Alberobello, Putignano e Castellana Grotte. E alla fine l’ha spuntata. “Un decreto governativo – spiega Liuzzi – recepisce l’ordine del giorno di Senato e Camera approvato nello scorso ottobre con la legge Bray e destina 4 milioni di euro ad opere indifferibili per la manutenzione di nove beni culturali italiani, dagli affreschi di Giotto della cappella degli Scrovegni di Padova alle mura medievali di Lucca alla chiesa di Barsento”. A Noci toccano ben 400 mila euro. “Il sito barsentino – precisa il senatore – è l’unico monumento del Sud contenuto nella lista”. Per questa ragione – conclude – sono doppiamente soddisfatto, per il riconoscimento dell’importanza del monumento da parte dello Stato, per aver imposto l’attenzione su un’emergenza storico-archiettettonico-archeologica-ambientale unica nel suo genere”. La commissione cultura ed istruzione pubblica del Senato, di cui il sen. Liuzzi è componente in qualità di capogruppo Forza Italia – ha finalmente esperendo parere favorevole al provvedimento nella seduta pomeridiana di giovedì 7 agosto. Il parlamentare nocese intende convocare prossimamente una conferenza stampa sulle opportunità offerte dal finanziamento per Barsento alla presenza dei sindaci e delle associazioni culturali dei Comuni interessati.
“Luce a Barsento”. Il Sen. Piero Liuzzi ottiene un finanziamento per il sito archeologico
© Riproduzione riservata 13 Agosto 2014
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