NOCI – Sarà avviata anche a Noci, a partire da domenica 13 marzo, la raccolta firme a sostegno del documento redatto dai sindaci dei Comuni di Putignano, Noci, Gioia del Colle, Castellana Grotte, Turi, Alberobello, Locorotondo, Sammichele di Bari, Casamassima, Conversano, Rutigliano e Noicattaro, allo scopo di contrastare quanto stabilito dal nuovo piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia e salvare l’ospedale “Santa Maria degli Angeli” di Putignano. Il riordino della rete ospedaliera prevede, infatti, l’immediata chiusura dei reparti di Ostetricia e Ginecologia e la definitiva chiusura dell’intero nosocomio non appena sarà realizzato il nuovo ospedale tra Monopoli e Fasano. Questo vorrebbe dire privare un bacino che conta circa 220mila (in aumento nel periodo estivo con l’afflusso massiccio di turisti) abitanti di una struttura di primo livello. Domenica mattina, in piazza Garibaldi, a partire dalle ore 10, ci sarà un banchetto dove i cittadini potranno recarsi per leggere e sottoscrivere il documento. Sarà, inoltre, possibile firmare lunedì 14 e martedì 15 marzo, per tutta la mattina, recandosi presso la segreteria del sindaco, al 1° piano del palazzo comunale. Infine, il sindaco con gli assessori e i consiglieri comunali, raccoglieranno le firme anche presso il mercato settimanale di martedì 15 marzo. “Quello alla salute è un diritto inalienabile, per la cui salvaguardia istituzioni e cittadini devono necessariamente unire le forze – ha dichiarato il sindaco Domenico Nisi, che sta seguendo personalmente l’evolversi della questione, di concerto con gli altri sindaci dei Comuni viciniori – I tempi sono ristretti ed abbiamo bisogno della massima collaborazione per dar forza a quella che è una volontà credo condivisa da tutti. Dobbiamo essere uniti e compatti in questa battaglia che riguarda tutto il nostro territorio e la difesa del nostro diritto alla salute. In ragione di questo confido nella collaborazione di tutti”.
Raccolta firme anche a Noci per salvare l’ospedale di Putignano
© Riproduzione riservata 11 Marzo 2016
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