NOCI – Il Forum delle attività produttive si è insediato la settimana scorsa senza annunci. Per saperne di più abbiamo rivolto qualche domanda al presidente Giancarlo Piangivino che fu nominato il 30 settembre del 2009. Presidente, sappiamo che giovedì scorso il Forum delle attività produttive si è insediato. Finalmente.
“Si, ci siamo riuniti alle 16.30 presso la sala consiliare del Comune, in quanto le ultime vicende politiche hanno fatto slittare i tempi per l’insediamento della commissione. Direi che è stato un incontro proficuo: per la nostra comunità in generale, e per il mondo produttivo in particolare, è arrivato il momento di farsi sentire sulle scelte che l’Amministrazione dovrà operare per il futuro del nostro paese Credo che il Forum possa dare un sostanziale contributo in questo senso”.
Erano presenti tutti i componenti?
“Erano presenti tutti i rappresentanti dei vari settori produttivi e dei sindacati del nostro paese, nonché l’Assessore alle attività produttive avv. Michele Liuzzi. Colgo l’occasione per ringraziarli tutti pubblicamente della partecipazione: vuol dire che hanno a cuore le vicende sociali e politiche del nostro paese e soprattutto lo sviluppo produttivo della nostra comunità”.
Di cosa avete discusso? “Innanzitutto ci siamo prefissi degli obiettivi e, per lavorare seriamente, abbiamo deciso di darci una organizzazione interna efficiente: nel prossimo incontro nomineremo un vicepresidente e un segretario in modo da avere dei punti di riferimento ben precisi all’interno della commissione. Vogliamo essere una commissione in grado di lanciare le opportune sollecitazioni all’Amministrazione comunale e, magari, di elaborare nuove idee e di fornire soluzioni alle problematiche del nostro paese per migliorarne il tessuto sociale ed economico. Infine abbiamo deciso di affrontare gli argomenti per settori produttivi, per capire quali sono i problemi reali che i lavoratori quotidianamente devono affrontare”.
Prevede nuove convocazioni a breve?
“Sono tanti gli argomenti da affrontare, a partire dai “Contratti di quartiere” che cambieranno a livello urbanistico e commerciale il nostro centro cittadino. Dobbiamo capire come verranno gestite le risorse, in modo da poter coinvolgere le imprese del nostro territorio. Sono tanti gli argomenti da sviscerare: la crisi dell’agricoltura, l’ampliamento delle zone produttive, i servizi alle imprese, i problemi ecologici e ambientali (ad esempio, la raccolta differenziata da incentivare, le risorse energiche alternative)… E per questo abbiamo intenzione di convocare, per ogni seduta, l’Assessore che si occupa direttamente delle questioni in essere. Il primo incontro “a tema” avverrà nei prossimi giorni: convocheremo l’Assessore al bilancio rag. Gianni Schiavone per conoscere dettagliatamente come le risorse verranno impiegate, se e in che modo sarà coinvolto il settore produttivo. È ora che la macchina amministrativa volti pagina, perché i cittadini sono stanchi di vivere la politica nocese ad personam,
ma vogliono far sentire fortemente la loro voce: è in ballo il nostro futuro e quello dei nostri figli!”.
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